MotoGP | GP Valencia: città alluvionata, GP a rischio?
Situazione drammatica nella città spagnola, dove l'alluvione continua a mietere danni e vittime. Sempre più in dubbio l'ultima gara della stagione
Arrivano notizie drammatiche da Valencia, una delle città spagnole più colpite dalle violente piogge che negli ultimi giorni si sono abbattute nella zona sud del Paese, provocando numerosi danni e, purtroppo, vittime.
Colpito - in parte - anche il Circuit Ricardo Tormo, dove tra meno di due settimane si dovrebbe svolgere il round finale della MotoGP. Ma a questo punto il condizionale è d'obbligo: sebbene non sembrerebbe aver subito danni, il circuito risulta ad oggi completamente isolato per via del crollo delle strade che lo collegano a Valencia e dintorni.
A Valencia situazione tragica
Sono momenti difficili nel sud della Spagna, in particolare a Valencia, particolarmente colpita dalle piogge torrenziali delle ultime 48 ore. La città, infatti, è stata letteralmente sommersa dall'acqua e dal fango, risultato di un'alluvione provocata dall'esondazione di due fiumi della regione. Secondo quanto riportato dalle istituzioni locali, il bilancio - drammatico - è di oltre 60 vittime, ma è destinato ad aumentare (ad oggi si contano almeno un'altra decina di persone disperse).
Allerta massima in tutta la zona, dove è stato necessario anche l'intervento dell'Esercito. A Valencia sono stati bloccati i trasporti, chiusi i luoghi pubblici (scuole comprese) e annullati tutti gli eventi sportivi in programma.
MotoGP sempre più a rischio
Situazione simile, seppur meno grave, al Circuit Ricardo Tormo, a pochi chilometri di distanza da Valencia. Il tracciato, sede dell'ultimo appuntamento stagionale di MotoGP, non avrebbe subito particolari danni, ma risulterebbe completamente isolato: le immagini mostrano strade franate a causa della pioggia, bloccando ogni accesso al Circuito.
Dorna al momento fa sapere che “le strutture del Circuito Ricardo Tormo non hanno subito alcun danno” e che “la pista è a posto al 100%”, esprimendo anche la propria vicinanza alla comunità colpita da questa tragedia.
Tuttavia, resta il dubbio delle strade che collegano il tracciato con il resto del Paese, al momento totalmente inagibili. Su questo Dorna assicura che "la proprietà sta facendo un calcolo dei danni e sono già al lavoro in vista dell'ultima gara. Stanno preparando un progetto per ricostruire una via d'accesso entro una settimana, al fine di consentire l'afflusso del pubblico e degli addetti ai lavori". Il dubbio, però, resta.
Il comunicato del Circuit Ricardo Tormo
Sulla stessa lunghezza d'onda anche il Circuit Ricardo Tormo, che ha rilasciato nelle ultime ore un comunicato ufficiale per fare il punto della situazione:
[…] Sebbene dopo una prima ispezione lo stato della pista sia ottimale, la maggior parte delle infrastrutture di accesso e di parcheggio sono state seriamente danneggiate e necessitano di lavori urgenti di riparazione in vista del GP de la Comunitat Valenciana, in programma il 15, 16 e 17 novembre.
[…] Circa un centinaio di persone hanno dovuto passare la notte in diverse infrastrutture allestite a Cheste. Palestre, uffici e altri luoghi lontani dalla corrente sono stati utilizzati come rifugio temporaneo per gli addetti all'allestimento dei box e delle tribune, per parte del team logistico della Formula E e per il personale della manutenzione, della sicurezza e degli uffici del Circuit Ricardo Tormo.
A ciò si aggiungo le parole di Nicolás Collado, Direttore Generale del Circuito:
La cosa più importante è che tutte le persone che si trovavano al Circuito stanno bene, tutti hanno potuto trascorrere la notte in sicurezza nelle strutture della pista
Giorgia Guarnieri
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