F1 | GP Bahrain, FP2: Piastri e Norris mettono paura a tutti, 4° Leclerc
Piastri e Norris senza rivali sotto i riflettori, Alonso perde il volante della la propria Aston Martin

McLaren domina la scena nella seconda sessione di prove libere del GP Bahrain, quarto atto del Mondiale F1 2025. Oscar Piastri precede Lando Norris, le due vetture britanniche conducono la scena con cinque decimi di scarto sulla concorrenza.

GP Bahrain FP2: 1-2 McLaren
Piastri e Norris riprendono a mettere paura ai rivali. La coppia ‘Papaya’ non ha fatto sconti, l'australiano ha siglato il tempo di 1.30.505 con 154 millesimi di margine sul teammate inglese.
George Russell si è attestato in terza piazza con la propria Mercedes, il britannico si è imposto sulla Ferrari di Charles Leclerc e sul compagno di squadra Andrea Kimi Antonelli. Manca nella Top5 la Red Bull di Max Verstappen, il campione del mondo in carica si è attestato in 7ma piazza dietro alla Racing Bulls del francese Isack Hadjar.
Completano la prima metà della graduatoria Lewis Hamilton (Ferrari), Oliver Bearman (Haas) e Carlos Sainz (Williams), abile a precedere il compagno di squadra Alexander Albon.
Lontano Yuki Tsunoda che si è attestato in 18ma posizione dopo la seconda sessione cronometrata. Il giapponese ha chiuso ad 1 secondo e mezzo dal best lap siglato dalla McLaren di Piastri nei primi 30 minuti d'azione.
Non ci sono state interruzioni nel corso della FP2 come del resto nella FP1. Da segnalare però l'episodio che ha visto protagonista l'Aston Martin #14 di Fernando Alonso che ha letteralmente perso il volante in frenata all'ultima curva.
L'iberico si è ritrovato con lo sterzo staccato dalla propria sede, il due volte campione del mondo è riuscito fortunatamente a tornare ai box senza problemi. Tanto lavoro in ogni caso per i tecnici di Aston Martin che sono intervenuti tempestivamente sullo sterzo.
GP Bahrain FP2: McLaren avanti anche sul passo gara
Anche sulla simulazione di gara le McLaren sono apparentemente superiori alla concorrenza. Piastri e Norris hanno adottato una strategia differente: l'australiano è sceso in pista con gomme dure, mentre l'inglese ha preferito ha usato la mescola più morbida a disposizione.
Mercedes e Ferrari inseguono, mentre è da capire la posizione di Red Bull che nella serata di Manama è rimasta alle spalle dei migliori. Verstappen resta in ogni caso l'unico riferimento per la squadra austrica dopo le prime tre ore del week-end.
Domani il programma prevede la FP3 e soprattutto le qualifiche, rispettivamente indette alle 14.30 ed alle 18.00. Ricordiamo, invece, che la gara di domenica scatterà quando in Italia saranno le 19.00.
Luca Pellegrini