Sarà Pietro Fittipaldi a sostituire Romain Grosjean al volante della Haas nel GP Sakhir, in programma il prossimo fine settimana. La conferma ufficiale è arrivata dalla scuderia statunitense, che consentirà dunque al brasiliano nipote d'arte (già terzo pilota del team) di fare il proprio esordio in Formula 1. Il tutto in attesa che il francese possa ristabilirsi completamente, dopo il tremendo crash accusato nelle fasi iniziali della gara di ieri.

Sono ancora negli occhi di tutti le drammatiche immagini del rogo che ha visto come protagonista Romain Grosjean, coinvolto nel primo giro del GP Bahrain in un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori. Il pilota francese, in un video postato nella serata di ieri su Instagram, è apparso in buono spirito, seppur con entrambe le mani fasciate a seguito delle ustioni riportate.

RESERVE DRIVER DAL 2019

Il team Haas è dunque corso prontamente ai ripari, annunciando poco fa il nome di colui che lo sostituirà al via del GP Sakhir, in programma sull'inedito layout del tracciato che sorge a pochi chilometri da Manama. A sostituire Grosjean è stato infatti chiamato Pietro Fittipaldi, già reserve driver del team e pronto per fare il proprio esordio in un Gran Premio della massima formula.

Il 24enne brasiliano, nipote del due-volte campione del mondo Emerson, non rappresenta di certo una novità in seno al team Haas: dall'inizio dello scorso anno occupa infatti il ruolo di terzo pilota della scuderia americana, avendo potuto già provare la macchina in occasione di alcuni test.

"Abbiamo verificato che per Romain la cosa migliore fosse quella di saltare almeno una gara - ha dichiarato il team principal Gunther Steiner - e la scelta di Pietro è stata piuttosto semplice. E' un volto per noi familiare e per lui si tratterà di una bella opportunità. Si è sempre tenuto pronto e adesso toccherà a lui: siamo sicuri che farà un buon lavoro".

FITTIPALDI: "GRATO AL TEAM HAAS PER QUESTA CHANCE"

"La cosa più importante è che Romain stia bene" ha sottolineato Fittipaldi. "Siamo contenti di sapere che sia uscito con pochi danni da un incidente simile. Naturalmente non si tratta delle migliori circostanze per poter effettuare il mio debutto in Formula 1, ma ho lavorato lungamente con il team nel corso di queste stagioni e conosco bene le varie procedure. Sono grato per questa opportunità e cercherò di fare del mio meglio".

Nonostante la giovane età, a Pietro l'esperienza di certo non manca: nel suo curriculum spicca infatti il successo conquistato nella World Series Formula V8 3.5 durante la stagione 2017 con il team Lotus Charouz, prima di debuttare l'anno successivo nella IndyCar Series. Per lui anche svariate esperienze nelle ruote coperte, segnate però dal grave incidente occorsogli a Spa nel WEC durante le qualifiche della 6 Ore, in occasione del quale riportò fratture agli arti inferiori.

Intanto, Romain Grosjean dovrebbe essere dimesso domani dall'ospedale di Manama. Scongiurate le possibili fratture, per lui si tratterà di recuperare dalle ustioni riportate ad entrambe le mani nel rogo della sua Haas. Il tutto con l'obiettivo di tornare disponibile per il round finale ad Abu Dhabi, in quella che sarà anche la sua ultima gara in Formula 1.

Marco Privitera