Rivedremo presto Newey nel paddock F1, vestito ovviamente in British Green
Credits: F1 Official website

Ora è ufficiale, dunque: Adrian Newey sarà un uomo Aston Martin a partire dal 2025. La presentazione è stata effettuata all'interno del nuovissimo AMR Technology Campus di Silverstone, dove il team ha la propria sede, e trasmessa live su Youtube e sul sito web del team. L'ingegnere inglese è sembrato entusiasta di iniziare questa nuova avventura, che lo vedrà tra l'altro anche nell'inedito ruolo di azionista. Newey e il CEO Lawrence Stroll hanno parlato di come si è sviluppata la trattativa, e di quali saranno le sfide future che attendono tutto il team. 

Lawrence Stroll: “Stiamo lavorando per un grande futuro”

E' molto soddisfatto del proprio lavoro Lawrence Stroll. Si vede da come si muove, da come è rilassato e da come presenta il proprio nuovo acquisto. Il canadese, tra mille critiche, va detto, sta lavorando duramente per portare Aston Martin al vertice della categoria. L'arrivo di Newey è certamente un passo avanti, così come tutti gli investimenti fatti sulle strutture e sulla galleria del vento. 

E' la notizia più importante nel mondo della F.1 oggi. Adrian Newey sarà con noi come azionista e Direttore Tecnico del team. Eravamo in cerca di un leader dal punto di vista tecnico, e nessuno è più indicato di lui in questo momento. E' competitivo, appassionato, nonostante abbia già vinto praticamente tutto. Ci siamo conosciuti nelle palestre di tutto il mondo, durante le trasferte, e quando ho saputo della sua partenza da Red Bull abbiamo iniziato a parlare seriamente del futuro. Come Aston Martin, abbiamo iniziato il nostro viaggio sei anni fa, ed oggi guardiamo al futuro con grande entusiasmo. Tutti nel team sono entusiasti, non ho mai visto tanta felicità in fabbrica.

In passato, Stroll aveva chiaramente indicato la direzione da prendere per portare Aston Martin al top: oggi, con questo annuncio, pare che la strada sia segnata. Ora, per tutti, si tratta di iniziare a lavorare. 

Adrian guarda al 2026 con grande fiducia

Raramente lo abbiamo visto così rilassato e pronto a rispondere alle domande dei giornalisti, anche se palesemente preparate. Adrian Newey, al contrario di quanto si pensava, sarà impegnato a tempo pieno con Aston Martin, e non solo come consulente. Questo lo porterà ad essere a contatto diretto con tutti i membri del team, soprattutto per preparare al meglio il terreno in vista del 2026.

Quando ho deciso di staccarmi da Red Bull, a Suzuka, non avevo idea di cosa avrei fatto dopo. Sapevo solo che continuavo ad amare quello che facevo, ma non sapevo dove avrei continuato a farlo. Avevo certamente bisogno di una nuova sfida, e Aston Martin è stata la scelta più naturale. La passione di Lawrence e la sua dedizione a portare il team al massimo mi hanno convinto, così come la visita a queste nuove fantastiche strutture, che è stata determinante nella mia scelta.

Ovviamente, gran parte del suo impegno sarà proiettato verso il 2026, e l'interpretazione dei nuovi regolamenti giocherà un ruolo fondamentale. Proprio per questo Adrian sarà completamente immerso nel programma Aston Martin sin dall'inizio.

Da questo punto di vista, sono molto contento di poter continuare a lavorare con Honda. Per quanto riguarda il telaio, cercheremo di imparare al più presto tutti i dettagli dei nuovi regolamenti, che usciranno in gennaio. Sarà una sfida importante per tutti, e dovremo capitalizzare al massimo questa possibilità. L'importante sarà mettere insieme al meglio il  lavoro di tutti i nostri reparti e amalgamarlo al meglio.

Credits: Aston Martin Official website

Non guarda troppo al passato, alle voci che sono circolate su di lui e a tutto quello che si è detto. Newey ora pensa solo al bene di Aston Martin, e non vede l'ora di iniziare questa nuova grande sfida. 

Alonso e Stroll: “Una grande fonte di ispirazione”

Erano presenti alla presentazione anche i due piloti, Lance Stroll e Fernando Alonso, in procinto di partire per Baku. Simpatico il momento in cui lo stesso Newey ha ricordato le battaglie con l'asturiano e come erano già stati vicini a lavorare insieme nel 2008, quando Alonso sembrava essere pronto a sbarcare in Red Bull. Alonso stesso ha poi dichiarato: 

Il suo lavoro è sempre stato una fonte di ispirazione per tutti i team e i piloti nel paddock. Cercare di dare sempre il massimo per essere vicini alle sue vetture da uno stimolo incredibile a tutti. 

Ora la parola passerà alla pista, ma è già parso chiaro a tutti che per capire la portata di questo passaggio in Aston Martin da parte del più grande ingegnere della sua epoca bisognerà attendere almeno il 2026. Intanto, è bello cogliere l'entusiasmo del team e del patron Stroll, solitamente poco propenso, diciamo così, a emanare tanta positività. Staremo a vedere; il futuro è dietro l'angolo per Aston Martin. 

Nicola Saglia