DTM | Bortolotti per la storia ad Hockenheim. Kelvin van der Linde ed Engel ci credono
Il #92 di SSR Performance Lamborghini sfida il sudafricano di Audi ed il tedesco di Mercedes in una finale da non perdere
Finale imperdibile questo fine settimana con il DTM in quel di Hockenheim. Ci sarà da divertirsi con l’ultimo atto del campionato, Mirko Bortolotti sfida Kelvin van der Linde e Maro Engel per il successo finale dopo una stagione ricca di emozioni e colpi di scena.
Lotta a tre per il DTM 2024
Dopo Spielberg, Bortolotti ha un piccolo vantaggio con la Lamborghini #92 SSR Performance. Il trentino ha 204p all’attivo contro i 189p di Kelvin van der Linde (ABT Audi #3) ed i 184p di Maro Engel (Mercedes Team Winward #130), nessuno dei tre ha mai vinto la prestigiosa serie teutonica che da qualche anno a questa parte è riservata alle GT3.
Il primo cerca la storia, l’ultimo italiano campione del DTM è infatti Nicola Larini nel lontano 1993 con la leggendaria Alfa Romeo 155. Il secondo potrebbe, invece, eguagliare il fratello Sheldon van der Linde che vinse nel 2022, mentre il bavarese di Mercedes ha la chance di riportare la Germania sul tetto del DTM dopo quanto realizzato da Maxi Goetz nel 2021. La finale di Hockenheim può cambiare le carte in tavola, ogni pilota citato ha la concreta chance di primeggiare visti i 56p a disposizione (50 per le gare + 6 per le qualifiche).
Tanti outsider per il successo ad Hockenheim
Il fine settimana del Red Bull Ring ha escluso definitivamente la Ferrari #14 Emil Frey Racing di Jack Aitken, la Porsche #91 Manthey EMA del campione in carica Thomas Preining e la BMW #31 Schubert Motorsport di Sheldon van der Linde.
Tutti questi possono intromettersi nella bagarre per il successo finale insieme anche a Renè Rast (Schubert Motorsport BMW #33), Nicki Thiim (SSR Performance Lamborghini #94) e le varie Lamborghini targate GRT - Grasser Racing Team.
In Germania il week-end si articolerà come sempre su tre giorni con Q1 e race-1 sabato e la finalissima race-2 domenica poche ore dopo la disputa della race-2.
Luca Pellegrini