L'imprevedibilità del meteo inglese rende la Sprint Race di F3 a Silverstone ricca di colpi di scena. A spuntarla, tra fortuna e ottima strategia, è Franco Colapinto. Lo seguono sul podio Gabriel Bortoleto, che allunga in classifica consolidando la leadership, e Christian Mansell, protagonista in una lotta per il podio all'ultimo giro. Gabriele Minì termina quinto, Leonardo Fornaroli invece paga i primi giri dopo la safety car e arriva settimo, comunque un ottimo risultato in vista della partenza al palo di domani.

La pioggia è la protagonista

Si sa, mai affidarsi alle previsioni meteo in Inghilterra. Dopo la sprint race a Silverstone, i piloti di F3 l'avranno capito, ci si augura. La pioggia è infatti stata la protagonista indiscussa della gara per le sorprese arrivate già in griglia di partenza. Saucy paga nell'immediato la scelta di montare le gomme da bagnato tanto che alla partenza scivola rapidamente in ultima posizione, riuscendo poi a tagliare il traguardo 23esimo.

Una gara che, con l'aumentare della pioggia a metà gara e l'entrata in pista della safety car, ha cambiato più volte le carte in tavola. Questo è stato il momento cruciale che ha deciso l'esito della sprint race. Solo 10 piloti hanno deciso di conservare le slick: i primi quattro e alcuni nelle retrovie, con anche piloti che si contendevano la zona punti, tra questi Aron e Goethe, che sono andati ai box. Una scelta da 50 e 50, ma ad avere la meglio, alla fine, sono stati i piloti rimasti in pista. Se nei primi giri sono andati in difficoltà permettendo la risalita del gruppo guidato da Beganovic, alla fine sono riusciti a risalire grazie alle gomme migliori e alla pioggia cessata.

Carte in tavola stravolte

Una beffa quindi per Beganovic, autore comunque di un'ottima rimonta. Dalla trentesima posizione, a causa di una qualifica non disputata, arriva al traguardo tredicesimo. Aron, al centro dell'attenzione in Austria, esce dalla top 10 nel finale: Marti infatti resiste in una drammatica gara di accelerazione sul traguardo con Garcia perdendo così due posizioni. Se per loro è stata anche la strategia delle gomme ad aver inciso sul risultato, per Montoya la causa è il contatto avuto con Barnard dopo la ripartenza della gara. Il colombiano dalla prima posizione conservata per tre quarti di corsa scivola così vertiginosamente in diciottesima posizione. Le gomme slick lo agevolano nel risalire: conclude la sprint race di F3 ottavo, riuscendo comunque a raccogliere qualche punto. Barnard, invece, a causa di una foratura è ultimo.

Di questo contatto sono stati bravi ad approfittarne sia Colapinto che Bortoleto, il quale guadagna punti importanti sugli inseguitori arrivando secondo con un distacco di 3,7s. Mansell completa il podio riuscendo a tenere dietro di sè Collet che gli aveva dato del filo da torcere nelle ultime fasi della gara: si tratta di una prima volta per lui. Minì si assicura il quinto posto davanti a Barter, Fornaroli, Montoya e Cohen, che conquista i primi punti della stagione per Rodin Carlin.

Floersch, dopo la feature race austriaca in top 10 - poi squalificata per irregolarità della vettura - non conferma le prestazioni, ma conferma di essere una pilota da gara grazie alle posizioni guadagnate che la piazzano diciannovesima. Anche O'Sullivan è sottotono, concludendo fuori dalla zona punti come Edgar, con quest'ultimo che da secondo è arrivato penultimo.

Italiani da top 10, con difficoltà

Gara pulita per i due piloti italiani. Minì, partito dalla settima casella della griglia, arriva quinto. Qualche rimorso però con l'errore in curva Club al sesto giro: andato largo dopo aver resistito ai tentativi di sorpasso da parte di Bortoleto, perde così la posizione agevolando la risalita di quest'ultimo. Fornaroli, invece, conquista il settimo posto rimontando dalla dodicesima posizione per la griglia invertita. In difficoltà nelle prime fasi al termine della safety car, si è poi rimostrato competitivo.

Ordine d'arrivo

Con la pioggia di sorprese, ecco l'ordine d'arrivo della Sprint Race che apre il weekend di F3 a Silverstone.
POS. PILOTA TEAM TEMPO/GAP
1 Franco Colapinto MP Motorsport 37:17.100
2 Gabriel Bortoleto Trident +3.730
3 Christian Mansell Campos +5.840
4 Caio Collet Van Amersfoort +6.243
5 Gabriele Minì Hitech +14.554
6 Hugh Barter Campos +17.495
7 Leonardo Fornaroli Trident +19.601
8 Sebastian Montoya Hitech +23.634
9 Ido Cohen Rodin Carlin +42.079
10 Josep Maria Martì Campos +52.727
11 Alejandro Garcia Jenzer +52.817
12 Paul Aron PREMA +53.389
13 Dino Beganovic PREMA +54.288
14 Luke Browning Hitech +54.842
15 Nikola Tsolov ART Grand Prix +55.953
16 Zak O’Sullivan PREMA +57.494
17 Oliver Goethe Trident +58.394
18 Nikita Bedrin Jenzer +1:01.489
19 Sophia Flörsch PHM by Charouz +1:07.775
20 Rafael Villagomez Van Amersfoort +1:08.865
21 Mari Boya MP Motorsport +1:11.077
22 Oliver Gray Rodin Carlin +1:11.642
23 Grégoire Saucy ART Grand Prix +1:11.791
24 Kaylen Frederik ART Grand Prix +1:13.999
25 McKenzy Cresswell PHM by Charouz +1:14.957
26 Maxwell Esterson Rodin Carlin +1:16.445
27 Roberto Faria PHM by Charouz +1:27.004
28 Tommy Smith Van Amersfoort +1.31.965
29 Jonny Edgar MP Motorsport +1:43.046
30 Taylor Barnard Jenzer +1:50.622
 

Appuntamento con la F3 a domani mattina alle 9:20 ora italiana per la Feature Race. Con Fornaroli in pole, l'Italia può sognare in terra inglese.

Anna Botton