Cresce l'attesa in vista del lancio della nuova Ferrari, in programma con un evento online il prossimo 17 Febbraio. Ma quella che verrà mostrata in tale occasione potrebbe anche non essere la livrea definitiva che andrà a caratterizzare la monoposto del Cavallino durante la stagione 2022. Tutta "colpa" della sessione conclusiva di test pre-stagionali, che andrà a svolgersi in Bahrain a partire dal 10 Marzo, verso la quale Liberty Media sta cercando di convogliare tutta l'attenzione mediatica.

NIENTE PUBBLICO A BARCELLONA?

Come noto, infatti, la prima sessione di test (in programma a Barcellona dal 23 al 25 Febbraio) con ogni probabilità non potrà usufruire della presenza di pubblico sulle tribune, né tantomeno di una copertura televisiva. Ma la pandemia, in questo caso, non c'entra nulla. La volontà, infatti, sarebbe quella di concentrare gran parte del focus mediatico sulla sessione successiva, prevista sul tracciato di Sakhir dal 10 al 12 Marzo.

Il motivo è presto detto. Il Bahrain, infatti, avrebbe raggiunto un accordo volto a monopolizzare la visibilità dei test pre-stagionali. Ciò approfittando della grande curiosità che inevitabilmente andrà a generarsi con il lancio delle innovative monoposto 2022. Da qui la decisione di ridurre al minimo l'esposizione mediatica di quanto accadrà sul circuito di Montmelò e valorizzare, al contrario, quanto accadrà in Medio Oriente con una serie di iniziative promozionali.

Già, ma la Ferrari cosa c'entra? Il team di Maranello, dopo il lancio ufficiale della nuova vettura, ha in programma di svolgere lo shakedown a Barcellona il 22 Febbraio. Vale a dire, proprio il giorno prima rispetto all'inizio della tre-giorni di test. Per vedere però la livrea definitiva 2022, si potrebbe (il condizionale è d'obbligo) dover però attendere sino al successivo 10 Marzo, in concomitanza con il via della sessione in Bahrain. Tutto ciò nell'intento di aumentare l'hype mediatico ed approfittare della diretta televisiva che, con ogni probabilità, sarà garantita in tale occasione.

VERSO UN ROSSO PIU' SCURO

A tal proposito, secondo alcune voci la livrea Ferrari 2022 dovrebbe virare su un rosso molto più scuro rispetto a quello visto durante la passata stagione. Un po' come avvenuto in occasione della gara al Mugello del 2020. In tale occasione, le due monoposto del Cavallino assunsero una tonalità differente per celebrare il Gran Premio numero 1000 della Scuderia. Di certo, gli occhi del pubblico di fede ferrarista saranno sin dai primi passi concentrati sulle prestazioni in pista della vettura. La quale, per forza di cose, dovrà rappresentare una netta inversione di tendenza rispetto ai risultati deludenti delle ultime stagioni.

Marco Privitera