La ripresa del FIA WEC in quel di Spa Francorchamps non ha lesinato emozioni e sorprese. A vincere, in una gara dal meteo come da tradizione variabile, è stata la Toyota di Lopez, Conway e Kobayashi. La TS050 #7 ha preceduto al traguardo la gemella di Kobayashi, Buemi e Hartley. Terzo posto per la Rebellion portata in pista da Senna, Menezes e Nato. In classe LMP2 ennesimo trionfo da parte dello United Autosports con Di Resta,Hanson e Albuquerque. In LMGTE Pro successo conquistato nelle ultime fasi dalla Porsche di Estre e Christensen.

Doppietta Toyota fra pioggia e Safety Car

La pioggia, caduta abbondante già prima dello start, ha costretto la direzione gara a far partire la 6 Ore dietro la Safety Car. Nelle prime fasi di gara reale le Toyota, complice l’ottimo bilanciamento e la trazione integrale, hanno subito superato la Rebellion per prendere il largo. Il duo nipponico ha comandato le danze fino alla prima tornata di pit stop, quando il sole ha permesso di montare le gomme da asciutto e spingere più forte sul pedale del gas. Ottimo l’avvio della Enso CLMP1 del ByKolles che si è installata in terza posizione ai danni dell’equipaggio della Rebellion.

L’ennesimo scroscio di pioggia ha costretto l’ingresso della vettura di sicurezza, con conseguente annullamento del vantaggio costruito dai giapponesi. La marcia trionfale delle due Toyota è continuata fino al calare della bandiera a scacchi con Buemi costretto ad uno “splash & go” nelle ultime fasi, oltre a essere stato colpito da un problema elettrico nelle prime fasi di gara. L’equipaggio Conway, Lopez e Kobayashi ha trionfato nonostante le maggiori restrizioni in termini di BoP (Balance of Performance) allungando così in classifica generale. Terzo posto per il team Rebellion a un giro di ritardo: la compagine elvetica ha avuto la meglio sul ByKolles partito bene ma afflitto ancora da guai di affidabilità.

LMP2 regno United Autosports

Il team United Autosports si conferma al top nella categoria cadetta riservata ai prototipi. Dopo il successo di domenica scorsa nella ELMS, sempre in scena a Spa, l’equipaggio composto da Di Resta, Hanson e Albuquerque ha trionfato anche nel campionato mondiale. La scuderia a stelle e strisce ha avuto vita facile: partita dalla pole ha amministrato la gara durante le fasi di neutralizzazione, per poi spingere con le bandiere verdi in pista. Ottima la performance del Cool Racing con Lapierre, Borga e Coigny: dopo le prime fasi in cui si sono trovati nelle retrovie, una forsennata rimonta li ha portati a chiudere al secondo. Sul gradino più basso del podio il Racing Team Nederland: partito ultimo Giedo Van der Garde è stato autore di una rimonta furiosa. Unico neo l’errore di Frits Van Eerd che ha spedito nelle barriere la Signatech Alpine di Thomas Laurent, illeso il francese anche se è stato vittima di un pauroso incidente. Sesta la Dallara del Cetilar Racing con Lacorte, Sernagiotto e Belicchi autori di una gara attenta e intelligente.

Vittoria Porsche in LMGTE Pro, Ferrari domina in LMGTE Am

Spettacolare la gara delle GT: partita dal palo, la Porsche di Estre e Christensen ha dovuto fare i conti inizialmente con l’Aston Martin di Martin e Lynn. Ma fra i due litiganti ad uscire allo scoperto è stata la Ferrari di Pier Guidi: l’italiano, complice la pioggia, ha letteralmente volato sulle Ardenne. Poi il sole e l’asfalto asciutto hanno fatto scivolare la 488 GTE di AF Corse fuori dal podio. Nelle ultime fasi Estre e Christensen hanno tenuto a bada, fino alla bandiera a scacchi, l’Aston Martin di Sorensen e Thimm in netta rimonta, l’equipaggio inglese mantiene ancora la leadership di campionato. Terzo posto per la gemella di Martin Lynn costretti ad un rifornimento nelle fasi finali. Calado, subentrato a Pier Guidi, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per tenere a bada un indiavolato Bruni alla ricerca disperata del quarto posto.

Vittoria sul filo di lana per la Ferrari AF Corse di Nielsen, Collard e Perrodo in LMGTE Am. L’equipaggio del Cavallino, sempre più al vertice in graduatoria generale, ha preceduto di soli due secondi la Porsche del Dempsey-Proton Racing di Campbell, Ried e Pera. Terzo posto per l’Aston Martin Vantage portata in pista da Eastwood, Yoluc e Adam.

WEC | 6H DI SPA, QUALIFICHE: REBELLION RACING AL TOP IN LMP, ASTON RINGRAZIA PORSCHE IN GT

Michele Montesano