Nick Moss /Joe Osborne (Optimum Motorsport #72) svettano a Monza al termine della gara-2 dell'International GT Open. La squadra britannica conquista il 'Tempio della velocità' primeggiando davanti a
Benjamin Hites / Leonardo Pulcini (Oregon Team #63/Lamborghini) e
Sébastien Baud/ Steve Jans (GetSpeed Performance #911/Mercedes).
Monza gara-2: McLaren all'attacco sin da subito
David Fumanelli (Kessel Racing #133/Ferrari) ha ceduto alla partenza la prima piazza a Joe Osborne (Optimum Motorsport #72/McLaren), abile a prendere la posizione all'esterno della prima staccata.
Alberto Di Folco (Imperiale Motorsport #563/Lamborghini) e Klaus Bachler (Dinamic Motorsport #24/Porsche) si sono messi all'inseguimento del binomio di testa, mentre Alain Valente (Team GT #33/Mercedes) scivolava quinto davanti a Glenn Van Berlo (Oregon Racing #19/Lamborghini).
La graduatoria è cambiata nel corso del passaggio seguente con il britannico di McLaren che ha dovuto restituire la piazza alla Ferrari dell'alfiere di Kessel. Osborne è stato condannato per aver tagliato la prima chicane, una scelta condivisa con molti protagonisti del gruppo nelle concitate fasi iniziali. La variante che caratterizza la prima parte del giro nel 'Tempio della velocità' ha visto protagonista in negativo anche
Di Folco, spinto in testacoda da Bachler.
Fumanelli è tornato leader a 45 minuti dalla bandiera a scacchi, Bachler ha potuto accorciare le distanze con la propria Porsche. Il protagonista del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup ha ricevuto cinque secondi di penalità per il contatto con Imperiale Racing nei minuti iniziali, una sanzione che non ha condizionato il compagno di squadra di Riccardo Cazzaniga.
La 911 GT3-R #24 di Dinamic Motorsport ha presto conquistato la seconda piazza su Osborne, determinato a riconquistare la cima del gruppo su
David Fumanelli. L'austriaco ha sferrato l'assalto decisivo all'uscita della 'Parabolica', il lombardo ha dovuto alzare bandiera bianca anche contro Osborne.
Moss resiste a Pulcini e vince a Monza in gara-2
A 36 minuti dalla fine è iniziata l'importantissima fase per la sosta obbligatoria. Gli handicap di tempo, imposti in seguito ai risultati della race-1, hanno confermato in vetta la
McLaren #72 di Nick Moss. L'inglese si è ritrovato in cima al gruppo con nove secondi di vantaggio su Leonardo Pulcini, in scena con l'unica Lamborghini GT3 del Team Oregon. Ricordiamo infatti i problemi per la gemella #19 di Glenn Van Berlo/Kevin Gilardoni.
Tutto è stato messo in discussione a 12 minuti dalla conclusione in seguito ad un incidente all'ingresso della prima curva di Lesmo per l'Audi #777 dell'Olimp Racing di Karol Basz. Moss ha perso tutto il suo margine su Pulcini, secondo davanti a James Roe (Imperiale Racing 563/Lamborghini) ed a Riccardo Cazzaniga (Dinamic Motorsport #24/Porsche).
La ripartenza dopo una breve Safety Car non ha modificato la corsa, Moss è stato perfetto a staccare Pulcini. Ottima gestione degli ultimi passaggi anche per
Sébastien Baud, portacolori di
GetSpeed Performance #911 (Mercedes) che ha saputo avere la meglio su Riccardo Cazzaniga (Dinamic Motorsport #24) e James Roe (Imperiale Racing #563).
Prossima tappa a metà ottobre a Barcellona, round che deciderà il titolo 2022.
Luca Pellegrini
Foto. Pier Colombo