Dalla Russia con furore. Sergey Sirotkin non è soltanto un ragazzo di 18 anni che sogna di entrare presto a far parte del grande Circus della Formula 1. Egli rappresenta difatti uno degli esponenti di punta della nuova generazione di piloti che l'ex-paese sovietico sta sfornando nel mondo dell'automobilismo che conta. Quello dove non basta avere un portafoglio ricco di rubli, ma occorre anche avere talento, sangue freddo e piede destro pesante. Doti che al giovane Sergey non mancano, visto che è già entrato a far parte del programma Sauber in Formula 1 con il ruolo di test driver del team elvetico. Ma chi è esattamente questo ragazzo, figlio del presidente dell'Istituto nazionale russo di ingegneria aerospaziale? La sua carriera si è intrecciata spesso e volentieri con l'Italia. Dopo la gavetta in kart, è approdato all'età di quindici anni nella Formula Abarth italiana alla corte del team Jenzer Motorsport. Nel 2011 ha conquistato il titolo europeo di categoria con l'Euronova Racing di Vincenzo Sospiri, conquistando cinque gare su quattordici. L'anno seguente si è diviso tra Auto Gp (giungendo 3° assoluto) e Formula 3, prima di dedicarsi nella passata stagione a tempo pieno al campionato di Formula Renault 3.5.

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