Gp Abu Dhabi: superVettel senza rivali
E sono sette! Sebastian Vettel ha dominato anche il Gran Premio di Abu Dhabi, allungando la propria striscia di vittorie consecutive in campionato. Il tedesco ha preso la testa sin dalla prima curva scavalcando il compagno Webber, annichilendo i propri rivali a suon di giri veloci. Alla fine, sono stati ben 30 i secondi che hanno separato i due sul traguardo, ma sarebbero probabilmente stati molto di più se il campione del mondo non avesse tirato i remi in barca nella parte finale della gara. I due piloti Red Bull sono stati accompagnati sul podio da Rosberg, buon terzo con la Mercedes, mentre non è riuscita a Romain Grosjena l'impresa di ottenere il quarto podio consecutivo con la Lotus, con il francese giunto di poco alle spalle del tedesco. Gara coraggiosa per la Ferrari: Alonso è giunto quinto al termine di una bella rimonta, caratterizzata da una gara grintosa e coriacea, comunque penalizzata da una posizione di partenza alquanto deficitaria. Il pilota spagnolo dovrà essere comunque sentito dai Commissari Fia in merito alla manovra che lo ha visto protagonista nei confronti di Vergne, quando ha superato il francese della Toro Rosso all'uscita della corsia box mettendo tutte e quattro le ruote oltre la linea bianca di bordo pista. Nonostante una buona prima parte di gara, invece , Felipe Massa non è andato oltre l'ottavo posto finale, penalizzato dall'aver montato un set di gomme Medium nell'ultimo stint, contrariamente ad Alonso che ha invece realizzato il giro più veloce della gara nel finale con le Soft. Ottima gara per le due Force India, entrambe nuovamente a punti con Di Resta sesto e Sutil decimo, mentre Hamilton è stato autore di una gara poco brillante, conclusa al settimo posto dopo aver accusato problemi ai freni ancora prima del via. Il Gran Premio è invece durato soltanto poche centinaia di metri per Kimi Raikkonen: il finlandese, partito dal fondo dello schieramento dopo essere stato penalizzato ieri a causa di un'irregolarità al fondo vettura, ha danneggiato una sospensione alla prima curva urtando una Caterham, dovendo parcheggiare la propria Lotus a bordo pista. Per lui, potrebbe essersi trattata dell'ultima presenza al volante della vettura del team di Enstone.