Jamie Chadwick ride
Credits - Penske Entertainment: James Black

Jamie Chadwick proverà una monoposto IndyCar per la prima volta con il team Andretti (scuderia per la quale corre nella Serie propedeutica Indy NXT) a settembre. La pilota britannica, vincitrice nell'Indy NXT a Road America il mese scorso, con il test di una monoposto della Serie maggiore, ripercorre una strada già percorsa da un'altra pilota d'oltremanica, Pippa Mann, nel 2011.

Le dichiarazioni

Ovviamente tutte le parti coinvolte hanno espresso entusiasmo. Jamie Chadwick ha dichiarato:

"Sono incredibilmente entusiasta di provare per la prima volta in IndyCar con Andretti Global al Barber Motorsports Park entro la fine dell'anno. Voglio ringraziare enormemente la squadra per questa opportunità. (...) La NTT INDYCAR SERIES rimane il mio obiettivo, quindi non vedo l'ora di imparare il più possibile, in quell'occasione, su una delle piste più impegnative del calendario".

Alla pilota britannica fa eco Michael Andretti, CEO e presidente di Andretti Global:

"È stato un piacere vedere Jamie crescere come pilota nel nostro programma Indy NXT. Il lavoro che ha svolto durante l'inverno dopo la sua stagione da rookie è evidente e siamo rimasti colpiti dai progressi che ha fatto. Il livello Indy NXT è davvero competitivo quest'anno e quanto Jamie è stata in grado di fare è una testimonianza delle abilità e del potenziale che ha. (...) Crediamo nel premiare il duro lavoro e i risultati e siamo entusiasti di darle questa opportunità. Non vediamo l’ora di vedere cosa riuscirà a fare a settembre".

La ragazza migliora di anno in anno

Nella seconda stagione nella Serie propedeutica americana, la ventiseienne ha mostrato un evidente miglioramento, con la vittoria di Road America e un podio sullo stradale di Indianapolis come risultati più significativi. Attualmente occupa la quinta posizione in classifica, con quattro gare da disputare. Va sottolineato che Jamie dispone di 237 punti contro i 437 del leader Louis Foster, un gap piuttosto notevole per tentare un assalto al titolo.

Avvicinandosi alla fine della sua seconda stagione nella serie di supporto è logico aspettarsi o un passaggio in IndyCar o uno spostamento da qualche altra parte nel panorama motoristico. Il progetto Andretti Global attorno alla pilota britannica è a lungo termine: Chadwick ha migliorato i risultati in Indy NXT rispetto alla prima stagione, tuttavia Jamie ha ventisei anni, l'età "giusta" per correre nella Serie maggiore.

Prospettive future?

Il test rimarrà un evento isolato? Al momento non possiamo saperlo. Dal punto di vista del rapporto età / risultati, oggettivamente Jamie dispone di numeri meno interessanti rispetto ad altri piloti nell'universo feeder series, tuttavia la britannica sembra generare quell'interesse necessario per l'organizzazione di un test con la monoposto della Serie principale USA a ruote scoperte.

Se Andretti decidesse di promuovere la britannica internamente alla scuderia, dovrebbe preparare una monoposto in più, rispetto alle tre attualmente schierate. Marcus Ericsson, Colton Herta e Kyle Kirkwood hanno tutti un contratto valido; inoltre, la scuderia non pare avere intenzione di allargare il parco vetture.

Jamie Chadwick Mid-Ohio
Credits - Penske Entertainment: Paul Hurley

Il team potrebbe finanziare un'operazione in collaborazione con altre scuderie (già visto con Kirkwood e AJ Foyt Racing tre anni fa), tuttavia Andretti Global vorrebbe e potrebbe giocare la carta promozione con Louis Foster. Quest'ultimo dispone di un cospicuo numero di punti di vantaggio che lo candidano al titolo: questo sbloccherebbe i finanziamenti necessari per l'IndyCar, diventando "invitante" per i team.

Nulla di garantito

Chadwick ha sempre detto che vuole guadagnare ogni opportunità di "crescita" in base al merito. Detto questo, per il 2025 Dale Coyne, Ed Carpenter, Foyt, Juncos Hollinger e Prema probabilmente hanno posti liberi, ma bisogna contare le questioni finanziarie, visti i nuovi costi indotti dalle unità ibride. Con un mercato piloti molto competitivo per la Chadwick il test può portare a quattro possibili scenari: continuare con Andretti Global in IndyCar o in Indy NXT (per il terzo anno), saltare in IndyCar con altre scuderie o guardarsi intorno.

In altre parole il test a Barber e il proseguimento del campionato Indy NXT pongono un banco di prova interessante per Jamie, di sicuro la figura in prospettiva più prominente del movimento femminile nello sport automobilistico internazionale, ma nulla è garantito per il suo futuro.

Luca Colombo