Per il team Lotus si è trattato senza dubbio di un inizio di stagione in salita. La quarta forza dello scorso campionato ha ufficialmente presentato la E22 in occasione del primo giorno di test in Bahrain: quasi un mese dopo rispetto agli altri top-team, pagandone le conseguenze in termini di affidabilità.

"Sono stati due giorni frustranti. Non abbiamo fatto molti giri e non siamo andati molto forte, è ancora difficile capire ancora come sia la E22" ha dichiarato Grosjean, dopo aver percorso solo 18 giri con tempi di 6 secondi più alti rispetto ai migliori. Lo stesso francese ha ammesso: "Non siamo sicuri di cosa possa aver causato questi problemi, sebbene sia ovvio che qualcosa non funzioni", lasciando intendere una certa preoccupazione per l'impossibilità di sviluppare la E22 a poche settimane dall'inizio del mondiale.

Anche la casa di Enstone in un comunicato stampa ammette qualche difficoltà: "Il team ha lavorato molto con gli uomini di Renault Sport per capire come sfruttare al massimo il potenziale". Un modo diplomatico per manifestare il proprio disappunto nei confronti del nuovo V6, ancora carente in termini di affidabilità nonostante abbia girato a lungo sui banchi di Viry-Chatillon. I vari team motorizzati Renault si trovano difatti alle prese con un propulsore ancora acerbo che ha creato molte difficoltà in fase di installazione e utilizzo.

Problemi anche per Maldonado, che nel primo giorno ha effettuato solo 24 giri, causando due volte l'esposizione della bandiera rossa. Lo stesso Alan Permane, direttore delle attività in pista, è stato molto eloquente: "Abbiamo avuto diversi problemi al cambio ed i pezzi di ricambio sono in viaggio verso il Bahrain". Pezzi, a questo punto, indispensabili per significativi miglioramenti. Perché dopo tre giorni di test in Bahrain l'unica certezza, in ogni caso, è che la E22 non sia ancora pronta in chiave affidabilità e nemmeno per provare un long-run.

Nota a cornice per il team riguarda l'ingaggio di Charles Pic come terza guida, al posto del nostro Davide Valsecchi. Il pilota francese ha espresso tutta la propria soddisfazione: "Sono emozionato di entrare in un top-team e la Lotus ha dimostrato di esserlo". Nonostante non potrà correre nei week-end di gara, Pic dovrebbe essere una figura centrale nei diversi meeting-eventi del team e potrà usufruire delle strutture e competenze di una scuderia prestigiosa, con lo scopo di ottenere un sedile per il 2015. Anche se il caso-Valsecchi non rappresenta di certo un precedente incoraggiante per l'ex-pilota di Marussia e Caterham.

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