WorldSBK | Assen, il primo podio di Remy Gardner: "Sapevo di potercela fare"
L'australiano è l'unico pilota Yamaha a salire sul podio nelle tre gare di Assen, tornando così a spruzzare champagne dopo un biennio complicato.
Il weekend del WorldSBK sul tracciato di Assen si è contraddistinto per un meteo quantomeno variabile. Queste condizioni particolari hanno rimescolato, soprattutto in Gara 1, i valori in campo. Nella seconda manche a conquistare il primo podio nelle derivate è Remy Gardner, che rivede la luce dopo un biennio di buio.
Il passaggio dalla MotoGP al WorldSBK
Che passare dalla MotoGP al WorldSBK non sia una passeggiata abbiamo imparato a scoprirlo negli ultimi anni, così come dimostra il caso di Iker Lecuona. Lo stesso discorso è parzialmente applicabile anche a Remy Gardner. Il figlio d'arte australiano ha vissuto un vero e proprio incubo negli ultimi due anni, proprio quando la carriera sembrava finalmente sorridergli. Dopo molti anni con luci ed ombre in sella a moto non propriamente competitive in Moto2, una volta arrivata la chiamata di Red Bull KTM Ajo la musica è cambiata. Gardner ha firmato per la squadra di Aki Ajo per la stagione 2021 della classe cadetta, venendo affiancato dal rookie Raúl Fernández. I due si sono giocati il titolo fino all'ultima gara, con l'australiano in grado di conquistare il primo iride della carriera.
La coppia è stata poi confermata in MotoGP con il team Tech3: in quell'occasione Gardner è stato vittima della carneficina KTM: il colosso austriaco aveva la necessità di promuovere Augusto Fernández in top class dopo il titolo Moto2 nel 2022, dovendo così appiedare il #87 dopo un anno da rookie deludente. Questa decisione da parte dei vertici di Mattighofen ha sicuramente fatto discutere, destando polemiche anche da parte del pilota stesso. Nel 2023 Gardner ha compiuto quel salto di paddock che ha un retrogusto di retrocessione, passando nel WorldSBK con la Yamaha del team GRT. La stagione è stata in un crescendo continuo, fino ad arrivare ai due quarti posti di Jerez de la Frontera. In campionato Gardner ha chiuso 9°, di poco dietro al compagno di box Dominique Aegerter.
Un podio che corona una crescita costante
Alcuni potrebbero essere sorpresi del podio di Remy Gardner in Gara 2 ad Assen, anche se non dovrebbe essere il caso. Nella Superpole Race della mattina il pilota Yamaha aveva già assaporato il gusto dello champagne. A far cambiare la storia della corsa è stato Alex Lowes, altro grande protagonista di questo inizio di stagione WorldSBK. L'inglese di Kawasaki ha attaccato proprio Gardner all'ultima variante, compiendo un sorpasso piuttosto elegante per salire sul podio insieme alla coppia Ducati.
Remy Gardner ha dovuto aspettare solo qualche ora in più per coronare un obiettivo dichiarato, così come ha confessato in sala stampa ed il collega Mathias Cantarini ha prontamente riportato su Motosprint: “Ho confessato alla mia ragazza che se quest'anno avessi fatto un podio, sarebbe stato ad Assen: così è stato”. Gardner si è trovato in 3ª piazza per quasi tutta la gara, rimanendo da solo negli ultimi giri dietro a Toprak Razgatlıoğlu e Álvaro Bautista ma lontano dal 4° classificato Andrea Iannone. Questo terzo posto è il giusto premio per un inizio di stagione in crescita costante: “Mi sono sentito un idiota ad aver lasciato la porta aperta ad Alex Lowes in Superpole Race. In Gara 2 invece tutto è andato per il verso giusto: stiamo finalmente raccogliendo i frutti del lavoro fatto lo scorso anno. Non avevamo raccolto quello che meritavamo finora”.
Remy Gardner unica Yamaha a podio
Il dato curioso che rimane sotto gli occhi dei vertici di Iwata è ovvio: Remy Gardner è stato l'unico pilota Yamaha a concludere una gara sul podio nel weekend olandese. Un dato che sicuramente metterà un sorriso sulla faccia dell'ex campione Moto2, il quale esce da Assen con meno punti solo di Bautista e Razgatlıoğlu. Ora Gardner si trova in 8ª posizione nella graduatoria piloti con 54 punti a proprio nome, solo 10 in meno del capo-squadra Andrea Locatelli. Ora il #87 si deve contendere lo status di miglior R1 proprio con l'italiano, dato che in questo inizio di stagione Gardner ha vinto di gran lunga il duello interno con Dominique Aegerter, il quale sembra aver subito un'involuzione rispetto ad un 2023 decisamente più brillante. Questo risultato potrebbe fungere da trampolino di lancio verso Misano, tracciato dove Gardner vanta un 2° posto in Moto2 nel 2021.
Valentino Aggio
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