WTCR ǀ Macao: Muller vince Gara-1, Michelisz si riprende la testa del campionato
Nel penultimo appuntamento del WTCR corso sul tracciato cittadino di Macao, Yvan Muller ha ottenuto la vittoria in Gara-1, mentre Michelisz ritorna in testa al campionato piloti grazie al ritiro del rivale al titolo Esteban Guerrieri.
Vittoria decisa già in partenza, con Yvan Muller che ha sfruttato bene la pole position, mantenendo il comando della gara seguito da Michelisz, che lo ha insidiato per tutta la gara senza riuscire a sorpassarlo. Il diretto rivale dell’ungherese per il titolo, Estaban Guerrieri, partito in un’ultima posizione è stato anche costretto al ritiro.
Questo ha permesso a Michelisz di riprendersi la testa della classifica piloti, dopo averla persa nella passata manche corsa in Giappone sul circuito di Suzuka.
Grande battaglia invece per l'ultimo gradino del podio, con Priaulx ed Yann Ehrlacher che hanno sorpassano al via Kevin Ceccon sulla sua Alfa Romeo Giulietta. Il pilota italiano è stato bravo nelle fasi successive a sorpassare prima Ehrlacher e nelle fasi finali della gara ha approfittato del rallentamento di Priaulx, che ha fatto passare il compagno di squadra Bjork per permettergli di prendere più punti in classifica.
Yvan Muller ha tagliato quindi il traguardo per primo, seguito da Bjork e Kevin Ceccon. In quarta posizione Bjork, che ha approfittato del regalo del compagno Priaulx, che è stato superato anche da Rob Huff, togliendoli anche la quinta posizione.
Da segnalare la prova di Frédéric Vervisch, che ha rimontato dall’undicesima alla settima piazza seguito da Gabriele Tarquini, che proprio qu nella passata stagione è diventato il primo campione WTCR con tre punti di vantaggio sul rivale Muller. Subito dietro al Cinghio Ehrlacher e Nicky Catsburg.
A seguire in classifica Johan Kristoffersson, Aurélien Panis, Robert Dahlgren, con le ultime posizioni a punti occupate da Néstor Girolami e Tiago Monteiro.
Gara-2 si svolgerà alle 8:20 locali di domenica, mentre Gara-3 andrà in scena alle 11.00 sempre ore locali.
Chiara Zaffarano