Formula E | ePrix Monaco, qualifiche: Fenestraz approfitta del crollo dei leader
A Monaco la parte alta della classifica del Mondiale manca l’appuntamento in qualifica: valori in campo totalmente stravolti, ne approfittano i rookies. Sacha Fenestraz batte Jake Hughes in una finale motorizzata Nissan.
Il pilota del team ufficiale Nissan conquista nettamente la pole position nella finale con un 1.29.131, approfittando dell’errore di Hughes, lungo alla Nouvelle Chicane. Per Fenestraz è la seconda pole stagionale e la seconda in carriera in Formula E in 10 apparizioni. Un risultato meritato, considerando anche l’1.28.7, miglior giro di sempre per una Formula E a Monaco, fatto registrare in semifinale contro il compagno di squadra Norman Nato. Il tutto è però messo a rischio da una technical infraction relativa ai livelli di potenza sulla monoposto numero 23: indagine ancora in corso.
NISSAN SORPRENDE
Nissan così passa dalle retrovie di Berlino ad avere ben tre motorizzati nelle prime quattro posizioni: oltre a Fenestraz e Hughes, anche il sopra citato Nato. Il numero 17, dopo aver chiuso in testa il gruppo A, si è qualificato comodamente alla semifinale battendo Mitch Evans ma si è piegato al compagno di squadra con il quale il confronto in qualifica è ora di 6-3 a favore di Fenestraz. Nato scatterà terzo, davanti a Maximilian Gunther. Il tedesco di Maserati aveva perso nettamente il suo duello con Sergio Sette Camara nell’ultimo quarto di finale. Il brasiliano di NIO però si è visto il tempo cancellato per un’incorretta procedura in uscita dalla pit lane in occasione del quarto di finale. La terza e quarta fila vedranno schierati, nell'ordine, Ticktum, Evans, Mortara e Sette Camara.
DELUDONO I LEADER DEL MONDIALE
Diverse le esclusioni eccellenti: della top-11 del Mondiale solo Evans e Hughes hanno superato la prima fase della qualifica. Cassidy è stato beffato sul finale, quando nell’ultimo settore ha perso due decimi a causa di Gunther e si è dovuto accontentare del quinto tempo nel gruppo B e della 10^ posizione in griglia. Il neozelandese però si è ripreso dopo due turni di libere complicati dove aveva chiuso in fondo a causa di grosse vibrazioni in frenata. 11° Wehrlein, 12° Dennis, solo 19° invece Da Costa, che testimonia il momento no di Porsche. Disastro invece per DS Penske, che monopolizzerà l'ultima fila dopo che i tempi di Vergne e di Vandoorne sono stati cancellati per un'infrazione causata da un’incorretta pressione delle gomme di entrambe le monoposto. Gara al via alle 15.
AGGIORNAMENTO
Cancellato il tempo a Fenestraz per aver superato il limite consentito di potenza di 350Kw nella finale: si inverte l'ordine della prima fila con la pole assegnata a Hughes.Da Monte Carlo, Mattia Fundarò