F1 | Montmelò, Test Day 2: il gelo non ferma Vettel

Alla fine è arrivata anche la neve per salutare nel...migliore dei modi un'altra giornata di freddo intenso, fedele compagno del Circus di Formula 1 in questa prima sessione di test pre-stagionali. Con temperature dell'asfalto mai superiori ai 16°-18°, a poco è servito il "disperato" tentativo di saltare la pausa pranzo, nel tentativo di sfruttare le ore più calde della giornata: la difficoltà nel mandare in temperatura gli pneumatici ha pesantemente condizionato il programma odierno, anche se tutti i team non sono di certo rimasti con le mani in mano, dedicandosi prevalentemente a prove comparative di carattere aerodinamico.

A svettare nella classifica è stata la Ferrari, capace di ottenere con Vettel una prestazione di pochi centesimi inferiore rispetto al miglior tempo assoluto realizzato lo scorso anno da Bottas con gomma Ultrasoft. Un dato già di per sè molto significativo, il quale evidenzia da un lato la bontà delle nuove mescole Pirelli (il ferrarista ha ottenuto il crono al 7° giro su 9 durante un run con gomma Soft) ma anche le migliorie garantite dal nuovo asfalto del Montmelò, il quale da solo potrebbe garantire un salto prestazionale di circa 2". La nuova SF71H si è confermata una vettura veloce e solida, completando 98 tornate (record di giornata) per un totale di 456 km complessivi.

Il tedesco ha preceduto di tre decimi abbondanti la Mercedes di Bottas, il quale ha però ottenuto la migliore prestazione su gomma media percorrendo un numero quasi identico di giri (94). Il team di Woking ha modificato "in corsa" il programma di giornata, mantenendo in vettura il finlandese proprio per sfruttare al meglio la "finestra" concessa dal meteo. Lewis Hamilton dovrà quindi ancora attendere per testare la W09, dopo averla "assaggiata" nel pomeriggio di ieri. Segnali incoraggianti (eccezion fatta per un problema di surriscaldamento accusato in mattinata) per la McLaren, che con Vandoorne ha ottenuto il terzo tempo nel corso della mattinata con la mescola più soffice della gamma Pirelli, ovvero la Hypersoft: una gomma che va facilmente in temperatura e quindi ideale per queste condizioni. Ad un solo millesimo la Red Bull di Verstappen, la quale ha accusato un piccolo problema alla pompa benzina prima di iniziare a girare con una certa regolarità e migliorarsi progressivamente. Buoni riscontri anche per la Renault, che dopo aver brillato ieri con Hulkenberg ha oggi ottenuto il quinto tempo di giornata con Sainz, precedendo la Toro Rosso di Gasly che con gli 82 giri odierni si trova al terzo posto nella speciale classifica dei chilometri totali percorsi.

Ma la giornata di oggi ha visto il ritorno in pista anche di Robert Kubica, il quale è salito a bordo della nuova Williams dopo averla brevemente provata nel corso dello shakedown di Aragon. Il polacco è salito in macchina nel primo pomeriggio subentrando al titolare Sirotkin, togliendosi anche la piccola soddisfazione di precedere il russo nella classifica dei tempi. Proprio la scuderia di Grove ha oggi annunciato l'addio al main sponsor Martini a fine stagione: una notizia non certo positiva per una scuderia che mira a rilanciarsi non soltanto dal punto di vista tecnico. Ancora piccoli guai di gioventù per la Force India, la quale dopo i guai ad un sensore accusati ieri da Mazepin ha cercato di recuperare il tempo perduto concentrandosi su prove di aerodinamica, chiudendo con Ocon al nono posto

Continuano infine a non brillare Sauber e Haas, le quali hanno rimediato quasi un secondo di distacco dal resto del gruppo: il team elvetico ha visto Leclerc protagonista di un testacoda in curva 4 (con conseguente esposizione della bandiera rossa), mentre la scuderia americana ha chiuso malinconicamente la lista dei tempi percorrendo soltanto 36 giri con Magnussen, autore di un'escursione in mattinata su asfalto viscido.

Per la giornata di domani le previsioni lasciano poco spazio all'ottimismo: una leggera nevicata dovrebbe poi lasciare spazio ad una pioggia intermittente che andrà a caratterizzare l'intera giornata. Mancano solo le gomme chiodate per regalare a questa Formula 1 in versione "olimpiadi invernali" il giusto tocco di...originalità.

Da Montmelò (Spagna) - Marco Privitera

 

 

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