MotoGP | GP Thailandia: Bagnaia torna in Q2 a Buriram
L'inizio del GP della Thailandia della MotoGP sorride a Francesco Bagnaia. Il campione del mondo ritorna in Q2 alla fine della seconda sessione di prove libere sul circuito di Buriram. Jorge Martin resta sempre il più veloce, ma Pecco evidenzia un buon progresso dopo le difficoltà delle scorse gare. In campionato, il pilota Ducati Factory precede il madrileno di Pramac di 27 punti.
MotoGP | GP Thailandia: Bagnaia veloce pur con qualche problema
La sessione di prove libere del mattino thailandese vede il numero 1 del team Ducati lavorare soprattutto in ottica gara. Pecco inanella una serie di giri per simulare la distanza di gara, montando una coppia di gomme medie, soluzione che sembra andare per la maggiore. Il decimo tempo finale può sembrare un risultato mediocre, ma c'è una spiegazione. Nel time attack Bagnaia non monta gomme nuove, preferendo portare un treno "a fine vita". In questa fase, il campione del mondo non si preoccupa del cronometro.
[embed]https://twitter.com/MotoGP/status/1717815031251779954?s=20[/embed]Il time attack vero arriva nella sessione pomeridiana, che vale per l'assegnazione di dieci dei dodici posti per la lotta per la pole. Il turno non comincia bene per Pecco, che rientra ai box dopo i primi minuti. I meccanici scoprono che uno dei dischi freno è difettoso, e necessita di essere sostituito. La riparazione non richiede troppo tempo ed il piemontese ritorna in pista. L'attacco al tempo vede il campione del mondo in lizza per una potenziale top five, ma la caduta di Martin in curva 3 lo costringe a rinunciare al tentativo. La classifica lo mette al settimo posto, sufficiente per ritagliarsi un posto in Q2.
Bagnaia: "Giornata positiva, ho ritrovato il feeling in frenata"
Ai microfoni di Sky Sport MotoGP, Bagnaia si dice soddisfatto della prima giornata del GP della Thailandia: "E' stata una giornata molto positiva", afferma. "Da tempo non avevo questo spunto iniziale e, nonostante qualche difficoltà anche oggi, siamo riusciti a essere veloci. Peccato la bandiera gialla all’ultimo giro, saremmo potuti essere nei primi tre posti, cosa che dà sempre un valore in più".
Pecco sottolinea come abbia ritrovato le sensazioni giuste nel campo in cui ha faticato di più nelle ultime gare: "Siamo partiti forte rispetto al solito, mi sono trovato meglio nella fase di frenata, dove ultimamente mi mancava un po’ di feeling", aggiunge. "Per qualifiche e Sprint sappiamo che dobbiamo migliorare in ingresso curva. Ora testa bassa e lavorare. Il weekend è sempre lungo, bisogna stare davanti in ogni turno".
Riccardo Trullo