MotoGP | Ufficiale: Alex Rins in Yamaha nel 2024 al posto di Morbidelli
Dopo l'annuncio del divorzio da Franco Morbidelli, è arrivata la conferma del sostituto in casa Yamaha. Si tratta di Alex Rins, che firma un contratto annuale con la casa di Iwata affiancando il Campione del Mondo 2021 Fabio Quartararo.
Rins in Yamaha, il segreto di Pulcinella
L'annuncio del passaggio di Alex Rins con Yamaha è una mera formalità, concretizzata in seguito ai rumors diffusi nel paddock prima della pausa estiva. Il pilota spagnolo sostituisce Franco Morbidelli, che lascia il costruttore giapponese con il quale si è legato nel 2019. L'accordo tra le parti era già stato siglato da tempo ma si è deciso di renderlo pubblico solo dopo l'annuncio del divorzio tra Yamaha e Morbidelli.
La carriera di Rins
Alex Rins, 27enne spagnolo, corre nel motomondiale dal 2012, annata in cui debutta in Moto3. Il pilota di Barcellona si accasa con il Team connazionale Estrella Galicia 0,0, squadra con cui rimane sino al 2015, stagione in cui passa in Moto2.
Ma partiamo dalla classe leggera, dove il numero 42 ottiene otto vittorie, ventitré podi e tredici pole position in cinquantadue gare. La prima vittoria in carriera arriva all'inizio della seconda stagione nel circuito di Austin, Texas. Annata che diventa anche la migliore visto che diviene vice-campione del mondo alle spalle di Maverick Viñales.
Nel 2015 Rins passa in Moto2, dove rimane anche nel 2016 con il team di Sito Pons. Proprio nel 2015 ottiene il suo primo dei quattro successi nella classe intermedia. Il primo hurrà arriva nell'iconico tracciato di Indianapolis. In una gara pazza è lui a passare per primo sulla Brickyard. In quella medesima stagione si laurea vice campione alle spalle di Zarco. Nel 2016 rimane in Moto2, stagione segnata anche dalla perdita del suo ex compagno di squadra e rivale Luis Salom. Il campionato di Rins si chiude con due successi. I numeri totali per lui in Moto2 sono questi: 4 vittorie, 17 podi e 4 pole position in 36 corse per il classe 1995.
Il 2017 è l'anno del grande salto in MotoGP con Suzuki, marchio con cui collabora sino al 2022, ossia fino all'addio alla Top Class della squadra nipponica. È con questa squadra che nel 2019 ottiene ad Austin la prima vittoria in MotoGP. Proprio il tracciato americano è anche la pista dove nel 2023 ottiene la prima gioia con la Honda del team LCR, con cui Rins si è accasato per una sorta di anno di transizione. I suoi successi in MotoGP sono 6, i podi 14, mai in pole position in 104 Gare. Che sia Yamaha la scelta giusta per scrivere importanti pagine di storia? Quel che è certo è che lo stile di guida molto pulito di Rins potrebbe adattarsi alle richieste di una M1 in cerca di risorse per tornare sul trono della MotoGP.
Le dichiarazioni di Jarvis
Queste le parole di Lin Jarvis, Managing Director Yamaha:
"Siamo lieti di annunciare che Alex si unirà alla formazione Yamaha. Ci aspettiamo che Alex sia una grande risorsa per noi. Ha una vasta esperienza in MotoGP e conosciamo il suo talento, che gli ha consentito di vincere gare in top class. Ha già esperienza pregressa con altri due costruttori MotoGP e ha guidato moto con caratteristiche simili alla YZR-M1, il che dovrebbe aiutarlo ad adattarsi velocemente al nostro prototipo. La sua vittoria ad Austin all'inizio di quest'anno sottolinea la sua velocità, fame e determinazione per avere successo".
“Alex è stato lontano dal paddock della MotoGP per un po' a causa dell'infortunio riportato al Mugello - continua Jarvis - ma siamo fiduciosi del suo recupero per la stagione 2024. Non vediamo davvero l'ora di lavorare con lui: crediamo che collaborerà al meglio con Fabio e migliorerà le prestazioni complessive della nostra squadra".
Giacomo Da Rold