Romain Grosjean è stato ufficialmente annunciato quest’oggi dal team Haas, nel corso di una conferenza stampa organizzata a Kannapolis, sede centrale della scuderia, quale prossimo pilota titolare della scuderia americana per la stagione 2016. Oltre al pilota francese, ormai ex-Lotus, erano presenti il patron Gene Haas e il boss Gunther Steiner, mentre ancora ignota è invece l’identità del secondo pilota, anche se circolano voci riguardanti un possibile ingaggio di Jean-Eric Vergne o di Esteban Gutierrez, attualmente sotto contratto con la Ferrari. Il legame con la casa del Cavallino potrebbe quindi diventare ancora più stretto, dato che esiste già un accordo grazie al quale verranno fornite le power unit Ferrari al team statunitense.

Il progetto di portare in Formula 1 la scuderia Haas è stato partorito nel dicembre 2013, quando venne aperta dalla FIA la possibilità di richiedere la partecipazione al Mondiale da parte di nuovi soggetti. Il debutto, confermato dalla FIA, era previsto inizialmente già per questa stagione, ma successivamente è stato deciso di rimandare il debutto alla stagione successiva ed esordire quindi ai test pre-stagionali 2016.

“Volevamo un pilota che garantisse un certo tasso di esperienza per il nostro esordio in Formula 1, un pilota capace di dare una mano alla squadra nel sviluppare la vettura e che potesse anche mettere punti a referto in classifica. E lo abbiamo trovato in Romain” queste le dichiarazioni di Gene Haas.
“La Formula 1 è incredibilmente competitiva e l’unica maniera per arrivare al successo è quella di trovare nuovi stimoli, nuove vie verso la gloria. Questa è una nuova opportunità, un nuovo team che sta cercando di affacciarsi al mondo della Formula 1 in un modo innovativo. Io ho fiducia in questa nuova filosofia e loro hanno fiducia in me ed era tutto ciò di cui avessi bisogno per accettare la loro offerta. Questo però non influenzerà in alcun modo la mia guida in queste ultime cinque gare. Sono un professionista e darò tutto me stesso per chiudere bene la mia avventura in Lotus, in attesa di poter iniziare questa nuova avventura alla Haas F1” le parole di Grosjean nella sua presentazione, alle quali sono seguiti gli elogi da parte del boss Gunther Steiner, il quale ha parlato di Romain come di un pilota estremamente dotato tecnicamente e mentalmente determinatissimo.

Grosjean, nel corso della sua carriera, ha partecipato vincendo campionati in molte categorie del motorsport. Passato rapidamente dai kart alle vetture vere e proprie nel 2003, ha vinto 10 gare nella Formula Renault svizzera 1.6, per passare poi alla Formula 3 nel 2006. Romain ha poi inanellato successi uno dopo l’altro nelle categorie europee e nazionali, arrivando cosi a competere in GP2 nella stagione 2008. L’annata successiva ha visto anche l’esordio in Formula 1 del pilota di Ginevra, al volante  della Renault. Il 2011 è stato invece l’anno della condacrazione, con il trionfo nel campionato GP2 con cinque successi. Mentre il ritorno in pianta stabile nel campionato del mondo di Formula 1 come pilota ufficiale in Lotus sarebbe avvenuto nel 2012, al fianco del campione del mondo 2007 Kimi Räikkönen. La stagione del 2013 ha visto un discreto successo per Romain e la Lotus, con Grosjean che è riuscito infatti a concludere ben sei gare sul podio, tra cui un brillante secondo posto nel Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin, in Texas.
Siamo quindi ora in attesa di assistere all’esordio del ventinovenne francese al volante della prima scuderia americana da trent’anni a questa parte: l’ultima, infatti, era stata curiosamente la quasi omonima Haas Lola.

Alessandro Gazzoni