Massa, il...Mondiale a testa in giù

Continua il periodo sfortunato di Felipe Massa. Nelle ultime due gare, infatti, il brasiliano ha collezionato zero punti dopo essere stato coinvolto in entrambe le occasioni in incidenti nel corso del primo giro. A Silverstone ci ha pensato il botto di Raikkonen ad estrometterlo dalla gara, con Felipe che nulla ha potuto per evitare la Ferrari del finlandese rimbalzata in mezzo alla pista dopo l'urto contro il guardrail; ad Hockenheim, invece, è stato Magnussen a rovinare alla prima curva quanto di buono aveva costruito nelle qualifiche il pilota della Williams insieme a Bottas (qualificatosi in terza posizione alle spalle del compagno e davanti proprio a Magnussen). Il danese è scattato molto bene allo spegnimento dei semafori, tentando l'attacco all'interno sulle due Williams; giunti in prossimità della prima curva, il rookie della McLaren ha alzato il piede, ma è ugualmente venuto a contatto con la vettura del brasiliano, intento a portarsi alla corda. L'anteriore sinistra di Magnussen ha urtato la posteriore destra di Massa, con la monoposto numero 19 che ha finito per ribaltarsi, strisciando per diversi metri con il roll bar prima di riatterrare sulle quattro ruote. Nessuna conseguenza fortunatamente per il pilota brasiliano, ma un probabile podio buttato al vento, alla luce della grande prestazione di Bottas e delle difficoltà di Hamilton, partito molto indietro anche per la sostituzione del cambio che gli ha comportato 5 posizioni di penalità sulla griglia di partenza.

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