MotoGP | GP Thailandia, Pedro Acosta: "È bello fare una gara in rimonta"
Il fenomeno di Murcia torna sul podio con una gara d'autore sul bagnato di Chang, superando i compagni di marca Miller e Binder negli ultimi giri.
Non vedeva la bandiera a scacchi da ben cinque gare: alcuni avevano provato a mettere in dubbio il rookie MotoGP Pedro Acosta dopo una serie di weekend sfortunati. Il pilota GASGAS ha risposto con un podio d'autore nel Gran Premio di Thailandia: sul bagnato di Chang, Acosta ha avuto la meglio sui compagni di marca.
Mai dubitare di Pedro Acosta
La prima gara sul bagnato della carriera di Pedro Acosta in MotoGP non poteva arrivare in un momento peggiore. Il #31 non vedeva il traguardo dal 2° posto del Gran Premio d'Indonesia corso sul tracciato di Mandalika: di certo, correre sul bagnato non aiuta a terminare una lunga serie di cadute. Le sfortune di Acosta sono cominciate in Giappone: dal sogno della possibile prima vittoria nella Sprint all'incubo di due cadute, ripetuto poi anche in Australia. L'infortunio subito nella Sprint di Phillip Island ha lasciato l'ex campione Moto2 ai box per il Gran Premio domenicale.
Tornato a Buriram, Acosta si è nuovamente confermato come il migliore del gruppo KTM in qualifica. Nella Sprint era molto veloce, ma una caduta all'insidiosa curva 3 ha terminato anzitempo la sua corsa, visto il conseguente ritiro ai box. Oggi una buona partenza lo ha aiutato a stare fuori dalla bagarre di gruppo iniziale, ma un lungo sempre alla 3 del 2° giro lo ha fatto retrocedere dietro ai compagni di marca Jack Miller e Brad Binder. Sembrava tutto fatto per il primo podio del 2024 di Miller, ma un forcing da parte dello spagnolo lo ha portato a conquistare un 3° posto che dà fiducia in vista degli ultimi due appuntamenti stagionali a Sepang e Valencia.
Acosta duro con sé stesso: “Ho finito 4 delle ultime 11 gare”
Il podio è dolce per Pedro Acosta, il quale mancava l'appuntamento con la top 3 da Mandalika. Un 3° posto ancora più dolce se si considera la caduta di ieri: “Abbiamo fatto molta esperienza in questa gara: ieri ho chiuso ultimo, oggi l'obiettivo era finire. Nelle ultime 11 ho finito 4 gare, finire con il podio è ancora meglio”.
Per raggiungere questo risultato, Acosta ha dato vita ad una battaglia molto bella con il compagno di marca Jack Miller. I due hanno animato gli ultimi giri in attesa della vittoria di Francesco Bagnaia: “Che bella battaglia con Jack [Miller, ndr]! Ho perso tempo all'inizio quando ero con il gruppo dei migliori: sono andato lungo alla curva 3 perché avevo i freni ancora freddi, probabilmente. È bello fare una gara in rimonta”.
Punti importanti in ottica campionato
Ora sono solo sei i punti che dividono Pedro Acosta da Brad Binder in classifica piloti. I due si giocano sia il 5° posto in campionato che il ruolo di capo-squadra per la stagione 2025, quando i due condivideranno il box KTM. Acosta giura di non pensarci: “Io prima KTM in campionato? L'obiettivo principale è essere il primo nel campionato, non solo del gruppo KTM”.
Valentino Aggio
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