GP Bahrain rookie
© Ferrari Driver Academy

Le FP1 del GP del Bahrain vedranno tanti cambiamenti: saranno infatti ben cinque i rookie che prenderanno parte alla prima sessione di prove libere del quarto appuntamento del mondiale. Con le nuove regole che hanno raddoppiato da due a quattro le sessioni che devono essere riservate ai piloti con non più di due GP in F1, molte squadre hanno anticipato rispetto allo scorso anno il momento in cui smarcare questo obbligo. Metà delle squadre ha quindi deciso di usare la sessione del GP del Bahrain, una pista conosciuta da molti e in cui correrà anche la Formula 2. Scopriamo assieme chi sono questi cinque piloti.

Dino Beganovic, Ferrari

Il giovane svedese della Ferrari Driver Academy farà il suo debutto in una sessione ufficiale al volante di una F1 al posto di Leclerc, dopo aver provato per la prima volta la SF23 a Barcellona nel corso dell'inverno. Campione della Formula Regional nel 2022, negli ultimi due anni Beganovic ha concluso al sesto posto in Formula 3, e al momento corre in Formula 2 nel team Hitech TGR. Con la promozione di Bearman in F1, sarà lui a disputare le quattro sessioni obbligatorie per la Ferrari nel corso della stagione.

Ryo Hirakawa, Haas

Rookie GP Bahrain
Ryo Hirakawa X

Il pilota giapponese aveva già disputato le FP1 la scorsa settimana a Suzuka con Alpine, ma nella stessa giornata di venerdì è stato annunciato il suo passaggio come terzo pilota in Haas, anche grazie alla partnership tra la squadra americana e Toyota Gazoo Racing, con cui Hirakawa corre nel WEC. È stata così interrotta la collaborazione con Alpine, anche se le circostanze non sono ancora chiarissime.

Hirakawa, 31 anni, ha un palmares di tutto rispetto: come detto, al momento corre con Toyota nel WEC, serie dove finora ha vinto due mondiali nel 2022 e nel 2023 e sei gare, tra cui la 24 ore di Le Mans 2022. In passato ha anche vinto la SuperGT in classe GT500 nel 2017, e ha svolto il ruolo di collaudatore con McLaren: lo scorso anno ha preso parte alla sua prima FP1 nel GP d'Abu Dhabi.

Felipe Drugovich, Aston Martin

Il campione 2022 della Formula 2 resta nel ruolo di pilota di riserva di Aston Martin anche nel 2025, per il terzo anno consecutivo. Dopo che nel 2023 era rimasto praticamente in panchina, fatti salvi alcuni test in Formula E e in Indycar, nel 2024 è tornato a correre nell'endurance, disputando alcune gare nell'ELMS e prendendo parte alla 24 ore di Le Mans con Cadillac. Sempre con il marchio americano quest'anno ha preso parte alla 24 ore di Daytona.

Luke Browning, Williams

Luke Browning, poleman nelle qualifiche di F3 a Silverstone. © FIA F3
© FIA F3

Il pilota britannico, compagno di squadra di Beganovic in Hitech TGR in F2, torna al volante della Williams dopo le esperienze del 2024. Browning nel 2022 ha vinto la GB3, la F3 britannica, mentre nel 2023 ha conquistato il GP di Macao di Formula 3. In vista dell'esordio in F1 lo scorso weekend ha preso parte ad un test organizzato da Williams con Alpine a Monza, dove ha guidato una vettura degli anni precedenti.

Frederik Vesti, Mercedes

rookie GP Bahrain
Frederik Vesti X

Il danese, vicecampione della Formula 2 nel 2023, nell'ultimo anno e mezzo si è dedicato all'endurance, spaziando tra il GTWC Europe, l'ELMS e l'IMSA. Nel mentre, è rimasto a disposizione di Mercedes insieme a Valtteri Bottas come pilota di riserva, anche se, essendo già Antonelli un rookie, i suoi servigi saranno richiesti solo in due weekend invece di quattro.

Alfredo Cirelli