Alonso tra l'addio di Domenicali ed il ricordo di Senna
Durante la consueta conferenza stampa del giovedì, l'attenzione dei giornalisti si è concentrata sui movimenti in casa Ferrari, dopo l'addio di Stefano Domenicali e l'arrivo in qualità di nuovo Team Principal di Marco Mattiacci. Lo spagnolo ha poi risposto ad una domanda proprio sul suo ormai ex-team principal della scuderia Ferrari: "Credo che dobbiamo un attimo riflettere sulle scelte di Stefano, probabilmente non era più nello stato d’animo di continuare, e con la necessità di prendersi tutto il peso sulle spalle ha preso una decisione responsabile, non è semplice riuscire a fare un passo indietro quando ti trovi in una situazione così privilegiata come un posto in Formula 1. Dobbiamo rispettare la sua scelta perché l'ha fatto per l'interesse della Ferrari e non è neanche vero che con la sua dipartita miglioreremo di un secondo a giro, non era lui a costruire o modificare l'ala anteriore o posteriore. Credo che Stefano sia stato un grande uomo per prima cosa. La pressione in Ferrari è notevole - ha continuato Alonso - ha preso una decisione che rispettiamo e cercheremo di andare avanti in una direzione diversa provando a progredire. Sono contento del tempo passato insieme" ha concluso il ferrarista. Nella stessa conferenza, Alonso ha confermato la sua presenza a Imola per l'evento organizzato in occasione del ventennale della scomparsa di Ayrton Senna, in programma dal 1° maggio al 4 maggio. Queste sono le sue parole espresse nei confronti del pilota brasiliano: “Quando andavo a scuola sul mio diario non avevo una ragazza, ero troppo giovane, ma avevo Ayrton. Nella mia camera avevo un grande poster di Senna e anche il mio primo go-kart aveva i colori della McLaren di Ayrton. Mio padre era un suo grande ammiratore. So che si farà un importante evento nel primo weekend di maggio in Italia, a Imola, e io intendo esserci per essere vicino, in quel giorno sfortunatamente importante che evoca proprio quel ricordo”. Altre iniziative e presenze sono inoltre previste da parte della scuderia Ferrari per ricordare Ayrton Senna nel ventennale della sua scomparsa. Chiara Zaffarano
Fernando Alonso, incalzato dalle domande, ha espresso la sua posizione sull'argomento: "Penso che dobbiamo concedergli tempo, i tecnici ed il team sono pronti per aiutarlo ad ambientarsi il prima possibile e metterlo nelle condizioni migliori per lavorare all'interno della scuderia. Da parte mia avrà il totale sostegno".
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