EWC | 24h Bol d'Or 2024, 16ª ora: incubo YART, SERT virtualmente campione

La notte non perdona, soprattutto in una gara come il Bol d'Or, quarta ed ultima prova del FIM EWC 2024. Nella classica francese Yoshimura SERT sopravvive alla notte senza alcun problema e, con il punteggio dopo le 16 ore di gara, è virtualmente campione. Non c'è pace per YART - Yamaha, scivolata al di fuori della top 10 per un problema tecnico. Sul podio virtuale BMW Motorrad World Endurance Team e Honda Viltais Racing.

Yoshimura SERT virtualmente campione

Fino a questo punto per Yoshimura SERT sembra essere una gara senza intoppi di alcun tipo. La formazione franco-giapponese ha superato la notte mantenendo la testa della corsa e totalizzando 492 passaggi. Intorno alla #12, tutti soffrono di problemi. Lo sa bene YART - Yamaha, arrivata in Francia con la concreta possibilità di bissare il titolo del 2023. La formazione austriaca ha subito il noto problema alla gomma posteriore al termine della prima ora di gara, rientrando in pista oltre la 40ª posizione. Il trio formato da Niccolò Canepa, Marvin Fritz e Karel Hanika ha recuperato fin da subito, entrando addirittura in top 5 durante la notte. Purtroppo, proprio mentre Hanika era alla guida, la R1 ha subito un ulteriore problema tecnico che ha costretto la #1 a rimanere ai box per circa 20 minuti, scendendo così al 11° posto. Con i 10 punti presi allo scoccare della 16ª ora di gara, ora SERT si trova a 133 punti, 2 in più di YART e sarebbe quindi virtualmente campione EWC.

Anche BMW incappa nell'errore, finito l'inseguimento

Yoshimura SERT si è dovuta guardare le spalle per tutta la gara da una BMW Motorrad World Endurance Team piuttosto veloce. La M1000RR, capace di conquistare la pole position e campione del Bol d'Or in carica, ha però finito il proprio inseguimento. Nelle prime ore della mattinata una caduta da parte di Hannes Soomer, ex WorldSSP e attuale pilota nel campionato tedesco Superbike (IDM). L'errore dell'estone relega la formazione belga a ben cinque giri dalla vetta della corsa, di fatto terminando (momentaneamente) le speranze di vittoria per l'equipaggio #37. Dietro la lotta per il podio è serratissima: Honda Viltais Racing è al momento in 3ª posizione, ma la lotta con KM99 è tutt'altro che finita. 

SST | Tecmas dice addio, Team Étoile tenta l'impresa

Decisamente più serrata è la lotta in classe Superstock, capace di regalare grandi emozioni e colpi di scena durante la notte. Tecmas MRP BMW Racing Team è stata costretta al ritiro mentre si trovava in testa alla corsa alle 4:20 della mattina a causa di un problema tecnico. Cerca di approfittarne Team Étoile: la squadra giapponese, sempre equipaggiata con BMW, sta tentando il colpaccio titolo. Infatti National Motos, arrivata al Paul Ricard con tutti i favori del pronostico, sta vivendo un Bol d'Or da incubo e si trova in 11ª posizione di classe. La #25 però deve guardarsi alle spalle dalla solita #18, il Team18 Sapeurs Pompiers in sella alla Yamaha R1. A chiudere virtualmente il podio è ancora una volta la Aprilia RSV4 1100 guidata da Kevin Calia, Luca Bernardi, Francesco Cocco e Flavio Ferroni. Il Team Aviobike By M2 Revo è attualmente al 3° posto con un margine confortante su Team Louit April Moto #33. 

EWC | Bol d'Or: i risultati alla 16ª ora

Valentino Aggio

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