Nella giornata di oggi è stato reso l'accordo tra Aston Martin e Mercedes, con la casa tedesca che aumenterà la sua partecipazione in Aston Martin fino al 20% entro il 2023. Di contro l'azienda di Lawrence Stroll avrà accesso alla tecnologia ibrida ed elettrica di Stoccarda, ma con quali conseguenze?

Di fatto l'accordo è puramente tecnologico, stando a quanto comunicato in una nota diramata dalla casa automobilistica britannica, e che punta ad un raddoppio delle vendite entro il 2025. Ma non solo, visto che l'Aston Martin avrà accesso alla tecnologia Mercedes, compresi i motori elettrici e ibridi.

Come detto l'accordo tra le due case dovrebbe essere strettamente correlato alle vetture stradali, visto che è intenzione della casa britannica di lanciare i primi veicoli targati tecnologia Mercedes entro la fine dell'anno.

LE PAROLE DI STROLL

"Questo è il momento di trasformazione per Aston Martin. E' il risultato di 6 mesi di enormi sforzi per posizionare l'azienda in una situazione di successo al fine di cogliere l'enorme ed entusiasmante opportunità che ci attende".

"Sono estremamente soddisfatto dei progressi compiuti sino a oggi e del fato che siamo in anticipo sui tempi previsti, nonostante si sia operato in tempi così complicati a causa della pandemia da COVID".

"Oggi facciamo un altro passo avanti molto importante, poiché la nostra partnership a lungo termine con Mercedes-Benz aumenta di livello. La stessa Mercedes diventa uno dei maggiori azionisti dell'azienda. Grazie a questo nuovo accordo ci assicuriamo l'accesso a tecnologie di livello mondiale per sostenere i nostri piani di espansione a lungo termine riguardo le nostre vetture, compresi propulsori ibridi ed elettrici".

I DUBBI DEL CIRCUS

Ovviamente un accordo del genere non poteva non gettare ombre sulla Formula 1, dove l'unicità di progetto e di tecnologia sono i punti cardine del regolamento tecnico del Circus. Visto e considerato che lo stesso Toto Wolff, Team Principal della Mercedes, è in possesso di quote azionarie del team britannico e più in volte, in passato, si sono rincorse le voci su un suo approdo alla corte di Stroll senior. E non ultimo, il caso dei freni della Racing Point, motivo per cui la scuderia britannica è stata sanzionata dalla FIA all'inizio della stagione 2020.

Sicuramente solo supposizioni e illazioni al momento, ma che gettano già diverse ombre e diversi punti interrogativi su una stagione 2021 che si preannuncia già caldissima.

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Vincenzo Buonpane