MXGP | Motocross delle Nazioni: l'Italia è Campione del Mondo!
Dopo i successi del 1999 e del 2002 con Bartolini, Federici, Puzar e Chiodi, i nostri Tony Cairoli, Mattia Guadagnini e Alessandro Lupino riscrivono la storia dell'Italia del motocross. I nostri hanno riportato la mitica maglia azzurra sul tetto del mondo a Mantova, in una condizione di terreno e meteo durissima.
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Il Motocross delle Nazioni è l’ultimo dei trionfi dell'Italia dopo Europei di calcio, pallavolo femminile e maschile, i risultati maestosi alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi e aggiungiamoci anche le vittorie nell’enduro, nel tennis, nel ciclismo, nel polo ed il Mondiale di pasticceria in Francia.
Un finale perfetto per una super carriera!
Il trionfo chiude nel migliore dei modi la stratosferica carriera di Tony Cairoli, che pochi giorni fa ha annunciato il ritiro al termine della stagione. Questo chiaramente era il suo ultimo Motocross per Nazioni, nonché l'unico trofeo che mancava al suo pienissimo palmares che conta nove titoli mondiali e 93 GP vinti.
Super Guadagnini e Lupino
Non abbiamo avuto solo un grande Tony Cairoli ma anche degli ottimi Alex Lupino e Mattia Guadagnini che hanno dato il loro fondamentale contributo a questo favoloso risultato. Nel Motocross per Nazioni la prestazione del singolo conta fino ad un certo punto, servono tre piloti al 100%. La prima manche ha visto di fronte moto MXGP contro le piccole MX2, Antonio Cairoli è purtroppo caduto in partenza. Ci ha pensato Mattia Guadagnini a salvare la nostra competizione concludendo in una buonissima quinta piazza. In gara 2 che vedeva impegnate le Open e le MX2 Mattia è finito sesto, davanti a Lupino che ha esordito e concluso settimo.
Finale pazzesco
L’Italia è arrivata alla partenza della terza nonché ultima manche con un punto di vantaggio sul Belgio ed un buon margine sugli olandesi, che si erano tenuti l’asso nella manica, il fuoriclasse Jeffrey Herlings, leader del Mondiale MXGP. In gara 3 Herlings è partito davanti, ha fatto l'holeshot ed è scappato via, facendo due su due, dopo la gara 2. Per quanto ci riguarda, Tony Cairoli ha chiuso in seconda posizione, posizione fondamentale per il successo finale azzurro. Di un'importanza vitale anche il contributo di Alessandro Lupino, che avrebbe chiuso in settima posizione se non avesse tagliato la prima curva al primo giro. Purtroppo come giusto che sia arriva una penalità di dieci posizioni. Penalità che non intacca il successo italiano infatti per un punto l'Italia si laurea Campione del Mondo motocross per nazioni, 19 anni dopo il 2002!
Dichiarazioni dei vincitori
Tony Cairoli: “Quando ho visto che stava iniziando a piovere ho pensato che le cose si facevano toste. La mia strategia è stata di rimanere concentrato e calmo anche dopo che in Gara 1 mi avevano buttato fuori. Il titolo mondiale a squadre mi mancava. Oggi è tutto bellissimo.”
Alessandro Lupino: Va cercato nella unione e nella grande amicizia che c’è tra me, Tony, Mattia e Thomas Traversini anche fuori dalle gare. Abbiamo corso tutti e tre pensando per prima cosa alla squadra e all’Italia. Abbiamo vinto!”
Emozionatissimo il giovane di grandissima prospettiva Mattia Guadagnini: "Vincere il Motocross delle Nazioni alla mia prima partecipazione è incredibile. Qualcosa che credo rimarrà per sempre nella mia memoria di pilota.”
Ha parlato anche il condottiero di questa spedizione eroica, Thomas Traversini: Sono contento per me, per i miei piloti, per la nostra Federazione e per il nostro sport. Sapevo che avevamo una squadra molto forte, ma vincere contro questa Olanda e questo Herlings non è stato facile.”
Gli altri trionfi azzurri
La prima vittoria italiana al Motocross delle Nazioni risale al 1999 sul tracciato brasiliano di Indaiatuba nella storica "Pista da Amizade" nello stato di San Paolo. I protagonisti sono Andrea Bartolini, Claudio Federici ed Alessio Chiodi. Bartolini e Chiodi ci sono anche nel 2002, anno del secondo iride italiano in quel di Bellpuig, Catalogna in Spagna. Oltre ai già citati ragazzi si unisce Alessandro "Alex" Puzar.
Classifica Finale del Motocross delle Nazioni
La classifica viene composta dalla somma dei punti che prendono i piloti rispetto alle posizioni dei tre piloti di ciascuna squadra nelle due gare a cui prendono parte. Quindi, 1 punto per il primo posto, 2 punti per il secondo posto ecc. Viene scartato il peggiore risultato fra i sei ottenuti. In questa occasione l'Italia ha scartato il 24° posto di Cairoli nella Gara 1.
Ecco la classifica finale:
1.Italia 37 punti
2. Olanda 38
3. Gran Bretagna 39
4. Russia 44
5. Francia 50
6. Belgio 74
Giacomo Da Rold