MotoGP | Honda pensa a Maverick Vinales per il dopo Marquez
Dopo aver perso Marc Marquez, Honda vuole ricominciare da un top rider e pensa a Maverick Vinales. Il pilota di Figueres è nella lista dei desideri della casa giapponese, come sostituto del leggendario pilota con il numero 93. Si tratta di una proposta affascinante, ma allo stesso tempo molto difficile da realizzare.
Maverick Vinales alla Honda: un sogno destinato a rimanere tale?
La scelta di Vinales come sostituto di Marquez è comprensibile. In fondo, si tratterebbe di sostituire un top rider con un altro. Ma la strada da percorrere è irta di ostacoli da superare. Lo scoglio principale non è affatto irrilevante: l'Aprilia. Maverick ha infatti ancora un anno di contratto con la casa di Noale.
Il pilota classe 1995 è approdato in Aprilia a metà del 2021, dopo la clamorosa rottura anticipata con Yamaha. Da allora è ritornato ai vertici, sfiorando la vittoria quest'anno a Barcellona. Il contratto che lo lega alla casa di Noale è blindato, quindi Honda dovrà sudare sette camice (e sborsare milioni di euro) per liberare il catalano. Senza contare che Maverick si trova bene nel team, ed è rimasto scottato dall'esperienza precedente con Yamaha.
Le alternative più realistiche
Se Maverick Vinales non arriva, Honda dovrà guardarsi intorno per trovare un pilota valido. A rigor di logica, Johann Zarco appare la soluzione migliore. Ma il francese è sotto contratto con LCR, scuderia satellite dell'Ala Dorata. Lucio Cecchinello ha dovuto accettare a malincuore la fuga di Alex Rins verso Yamaha, e non accetta di perdere anche Zarco. Quindi, si tratta di una strada poco percorribile.
La seconda opzione è Miguel Oliveira, con il team Repsol che sta valutando il portoghese, attualmente in RNF. Oltre ad essere talentuoso, Miguel piace allo sponsor spagnolo, che ha grande interesse per il mercato lusitano. Ma come Vinales, Oliveira è sotto contratto con Aprilia, e sarà difficile liberarlo.
E arriviamo all'ultima opzione, Iker Lecuona. Il valenciano già corre con Honda in Superbike, e non disdegna affatto un ritorno nella classe regina. Ma Iker non ha la stessa esperienza di un Zarco, né il palmares di Vinales. Dunque, si tratterebbe di un ripiego, anche se il numero 27 è accreditato di un potenziale interessante.
Riccardo Trullo