MotoGP | GP Thailandia: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Buriram
Nessuna pausa per la MotoGP, che dopo Mandalika e Phillip Island torna subito in pista a Buriram per la diciassettesima tappa della stagione, l'ultima prima del trittico finale. Nella conferenza stampa alla vigilia del GP di Thailandia i primi parlare in conferenza stampa sono stati Francesco Bagnaia, Jorge Martín e Marco Bezzecchi.
BAGNAIA, LEADERSHIP ED ESPERIENZA
Il primo a parlare è come sempre Francesco Bagnaia, che arriva in Thailandia ancora più leader dopo il weekend australiano, con 27 punti di vantaggio su Martin in classifica generale. Ora si torna subito in pista e il ducatista non vede l'ora: "Sono felice di essere in Thailandia, è uno dei circuiti dove sono sempre riuscito ad andare forte. Veniamo da una serie di gare dove non sono riuscito a essere veloce sul giro singolo, mentre qui di solito vado veloce."
Per 'Pecco', però, a Buriram non sarà una passeggiata perché la concorrenza è tanta e soprattutto agguerrita: "Questi ultimi tracciati vanno bene non solo per me, ma anche per gli altri ducatisti. Difficile fare previsioni, ma dovrebbe andare meglio rispetto alle ultime gare. Fi sicuro la cosa importante è non passare dal Q1."
Bagnaia, inoltre, è ben consapevole che quel +27 in classifica non è abbastanza per stare tranquilli: "Nonostante il vantaggio devo comunque spingere, senza pensare troppo al campionato. Non è il momento di calmarsi per il Mondiale, alla classifica inizieremo a pensare dopo il GP del Qatar, quando mancherà soltanto l'ultimo GP a Valencia". Come abbiamo visto più volte quest'anno è facile commettere passi falsi: "Ho perso molti punti facendo tanti errori, anche se a volte sono stato sfortunato. Ho accumulato un po' di distacco, ma 27 punti di vantaggio su Martin non sono sufficienti. Devo restare calmo e rilassato da qui a Valencia, anche se sono consapevole che il titolo potrebbe arrivare addirittura prima."
MARTIN, ALLA RICERCA DEL FEELING PERDUTO
Secondo nel Campionato MotoGP, Jorge Martin si presenta in Thailandia carico dopo due weekend complicati, che lo hanno visto perdere terreno nei confronti di Bagnaia. Lo spagnolo però non si scoraggia: "Le ultime settimane sono state difficili e anche un po' dolorose, tra la caduta in Indonesia e la scelta sbagliata delle gomme in Australia. Però sono riuscito a essere veloce e questo mi tiene vivo. La velocità c'è e tutto può cambiare: spero di poter essere ancora forte, la mia mentalità è quella di andare sempre all'attacco per vincere entrambe le gare questo weekend."
Quello a Phillip Island è stato un errore grave, che ha pesantemente condizionato la sua gara. 'Martinator' torna sull'argomento e commenta così: "Speravo di aver fatto la scelta giusta con le gomme in Australia, ma gli ultimi 4 giri sono stati un incubo. Ci ho messo tutta la mia competenza per non cadere e mantenere una buona velocità. Adesso andiamo avanti e vedremo come andrà questo weekend in Thailandia". Un azzardo che non ha pagato, ma che lascia un insegnamento importante: "La scelta delle gomme è sempre difficile, conoscevo l'usura delle gomme a Phillip Island, ma pensavo che le soft fossero la scelta giusta. Ne ho parlato con il mio box, devo fare meno errori. Non voglio più rischiare in modo così eccessivo, neanche con le gomme."
BEZZECCHI, UNA CONDIZIONE FISICA QUASI RITROVATA
Arriva in Thailandia carico anche Marco Bezzecchi, sempre più sulla via della guarigione dopo l'operazione alla clavicola: "Ho tolto i punti alla spalla operata, questo è stato un bel passo avanti per me. La pelle non tira più, mi sento meglio e sono contento della cicatrice. Ho avuto un giorno in più per riposare, ho fatto terapia e ho lavorato per recuperare al meglio la spalla e il braccio. Nell'insieme sono contento della mia condizione fisica."
Un infortunio che ha fortemente condizionato il 'Bez' nelle ultime due gare, come ha lui stesso raccontato: "Il weekend in Indonesia è stato davvero doloroso per me, erano passati solo 5 giorni dall'intervento, quindi mi faceva tutto male. In Australia è stata più una questione di fatica. Non so cosa aspettarmi per questo weekend in Thailandia, spero di essere più in forma. Proverò a gestire il dolore per spingere."
Ora si corre a Buriram, un circuito con delle frenate impegnative: "Il tracciato mi piace moltissimo, qui ho fatto la mia prima pole in MotoGP nel 2022. Mi piacciono le staccate decise e quando si deve frenare forte, penso anche di essere migliorato. Però sarà importante capire come reagirà il mio fisico."
GLI ORARI DEL WEEKEND
Tutto pronto, quindi, per il diciassettesimo round del Motomondiale, in programma nel weekend a Buriram, in Thailandia. Team e piloti scenderanno in pista già domani, venerdì, per le consuete sessioni di prove libere. Ultime prove sabato, nella notte italiana, poi si inizierà a fare sul serio con qualifiche e Sprint Race. Come sempre il gran finale sarà domenica, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 06:00 italiane.
Venerdì 27 ottobre
- 04:00 | Moto3 – Prove 1
- 04:50 | Moto2 – Prove 1
- 05:45 | MotoGP – Prove 1
- 08:15 | Moto3 – Prove 2
- 09:05 | Moto2 – Prove 2
- 10:00 | MotoGP – Prove 2
Sabato 28 ottobre
- 03:40 | Moto3 – Prove 3
- 04:25 | Moto2 – Prove 3
- 05:10 | MotoGP – Prove Libere 2
- 05:50 | MotoGP – Qualifiche
- 07:50 | Moto3 – Qualifiche
- 08:45 | Moto2 – Qualifiche
- 10:00 | MotoGP – SPRINT RACE (13 giri)
Domenica 29 ottobre
- 04:40 | MotoGP – Warm Up
- 05:00 | MotoGP – Rider Fan Parade
- 06:00 | Moto3 – GARA (19 giri)
- 07:15 | Moto2 – GARA (22 giri)
- 09:00 | MotoGP – GARA (27 giri)
Giorgia Guarnieri
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