Primo approccio piuttosto proficuo per i piloti della MotoGP nel nuovo GP d'India. Nella prima sessione di sempre al Buddh International Circuit svetta sempre Ducati. Marco Bezzecchi stampa 1:45.990 ed è il primo pilota a scendere sotto 1'46". Dietro di lui Honda e KTM con Marc Márquez e Brad Binder.

SESSIONE DI STUDIO

La FP1 MotoGP al GP d'India è stata una vera e propria sessione di studio per tutti i piloti. Proprio per questo motivo le classifiche sono da prendere con le pinze: bisognerà aspettare la sessione pomeridiana per avere un riscontro più veritiero sui valori in campo. La pista non viene utilizzata, a livello internazionale, dal Gran Premio d'India Formula Uno del 2013. Passati dieci anni, la pista è piuttosto sporca per via dello scarso utilizzo. È quindi difficile dire quale sia la moto che funziona meglio a Buddh, dato che in queste prime fasi del weekend è la capacità di adattamento del pilota a fare la differenza.

BEZZECCHI SALDAMENTE DAVANTI A MÁRQUEZ E BINDER

Marco Bezzecchi, dopo una prima parte di turno a metà classifica, svetta nel finale e si prende la FP1 MotoGP al GP d'India. Il pilota del Mooney VR46 Racing Team ha fatto registrare, ovviamente, il record della pista. Dietro di lui c'è la Honda di Marc Márquez: il pilota HRC, nonostante un mezzo chiaramente inferiore, a Buddh potrebbe stupire per la mancanza di dati da parte di tutte le case su questo tracciato. Lo spagnolo paga 139 millesimi da "Bez", mentre in terza posizione chiude il turno Brad Binder (+0.320). A chiudere la top 5 ci sono due Aprilia, ma non quelle ufficiali: in quarta posizione troviamo Raúl Fernández (+0.381), il primo pilota di Noale davanti al compagno di marca Maverick Viñales (+0.488).

BENE DI GIANNANTONIO, BAGNAIA E QUARTARARO INDIETRO

Continuando con la classifica, ci sono ben quattro Ducati: Johann Zarco, Luca Marini, Jorge Martín e Fabio Di Giannantonio. Il pilota romano di Gresini Racing ha dimostrato fin da subito un buon feeling in MotoGP al GP d'India, raccogliendo il 9° tempo nell'ultimo giro disponibile. Un'altra sorpresa in top 10 è quella di Joan Mir: Honda riesce quindi a piazzare entrambe le proprie moto all'interno dei primi dieci.

Al di fuori dei 10 ci sono dei nomi altisonanti, ma la loro assenza dai primi posti è facilmente spiegabile. Infatti, solo alcuni piloti hanno deciso di montare la gomma nuova negli ultimi minuti del turno. Altri hanno preferito risparmiare un treno di gomme per i turni successivi nel weekend. È il caso di Francesco Bagnaia, solo 15° nella mattinata a poco più di un secondo da Bezzecchi. Fuori dai 10 anche il vincitore del Gran Premio di Catalogna Aleix Espargaró (12°). Comincia in salita, così come tutto il 2023, il weekend MotoGP al GP d'India di Fabio Quartararo. L'iridato 2021 ha avuto dei problemi con entrambe le sue Yamaha M1: improvvisamente, il pilota non riusciva più a scalare le marce. Non si tratta di un problema alla catena: fatto sta che Quartararo ha perso minuti preziosi in pista, concludendo la FP1 solo al 20° posto.

MOTOGP | GP INDIA: I RISULTATI DELLA FP1

Credits: MotoGP Website

Valentino Aggio

Leggi anche: MOTOGP | GP INDIA, CONFERENZA STAMPA: I PILOTI PROMUOVONO IL CIRCUITO