MotoGP | GP Giappone: Binder da record nel venerdì, sorpresa Di Giannantonio
Brad Binder primeggia nel venerdì della MotoGP in Giappone stabilendo il record assoluto del circuito di Motegi. Il sudafricano batte di due centesimi Bagnaia, entrato in Top10 nell'ultimo tentativo disponibile. Aprilia al terzo posto con Aleix Espargaró, seguito da Jorge Martín e Marco Bezzecchi. Sessione meravigliosa per Di Giannantonio, sesto, ma tra i qualificati al Q2 c'è anche un sorprendente Pol Espargaró. Eliminati, per ora, Quartararo e Marquez, entrambi caduti nella fase decisiva.
BRAD BINDER AL TOP, BAGNAIA RECUPERA IN EXTREMIS
Il primo giorno di azione in pista della MotoGP nel paese del Sol Levante va tra le mani di Brad Binder, capace di portare la propria KTM Factory in cima alla classifica al termine del secondo turno di prove. Nell'unica sessione utile a definire i gruppi delle qualifiche Binder ha firmato il tempo di 1:43.489, battendo il record di Jorge Lorenzo datato 2015 e precedendo il leader della classifica piloti Pecco Bagnaia, staccato di circa 3 centesimi. Per il torinese la qualificazione diretta alla Q2 è arrivata proprio nel finale della sessione, dopo ben due tentativi abortiti. Nonostante qualche difficoltà di troppo, Bagnaia ha messo le ruote davanti all'Aprilia di Aleix Espargaró - apparentemente tornato in forma dopo due round complicati - e alla Ducati del diretto rivale Jorge Martín, seguito a pochi passi da Marco Bezzecchi.
COLPO DI RENI PER DI GIANNANTONIO E POL ESPARGARO
Due sono state le sorprese del venerdì di Motegi: la prima si trova nella sesta casella, occupata da un velocissimo Fabio Di Giannantonio, lanciatosi prima degli altri nell'attacco al tempo. La strategia del romano di Gresini Racing si è rivelata eccellente, tanto che alla fine del giro Di Giannantonio ha artigliato un primo posto poi ceduto a Binder nei minuti successivi. Un sesto posto che sa di rivalsa per "Diggia", che sta provando in tutti i modi ad alzare le proprie quotazioni nel mercato piloti.
Risultato tanto eccellente quanto sorprendente anche quello di Pol Espargaró, risalito fino al nono posto alla guida della GASGAS Tech3. Al calare della bandiera a scacchi Pol si è inserito tra Maverick Viñales e Jack Miller, approfittando delle cadute di Fabio Quartararo e Marc Marquez per mettere in tasca la Top10 e, dunque, la Q2 diretta.
Delusione, invece, per i due piloti appena citati: Marc Marquez è caduto in curva 1 dopo aver sofferto la cancellazione di un tempo che sarebbe valso la quinta posizione, mentre Quartararo si è ritrovato improvvisamente fuori pista nella velocissima curva 6, zona in cui l'anteriore della M1 ha scaricato il francese a terra in modo anomalo. Tornato zoppicante ai box, Quartararo è salito sulla seconda moto, senza però trovare la condizione giusta per provare un ultimo attacco al tempo.
Da segnalare il ritorno in pista di Alex Rins a tre mesi dall'incidente del Mugello. Il portacolori LCR ha completato solamente 6 giri, chiudendo la sessione a poco meno di quattro secondi dalla vetta. Nell'ultima visita al centro medico Rins ha comunicato di aver percepito del dolore alla gamba destra, non ricevendo il nulla osta per proseguire il fine settimana di gara.