MotoGP | Aprilia, che succede?
Il fine settimana del Mugello per Aprilia non è stato positivo. Purtroppo per la casa di Noale i risultati in questa stagione di MotoGP latitano, nonostante il contributo del campione italiano Superbike 2020 Lorenzo Savadori.
Aprilia che succede?
Al Mugello la casa di Noale ha dovuto fare i conti con l'infortunio al tallone di Aleix Espargarò che nella giornata di giovedì è caduto in bici, quindi tutt'altro che al cento per cento della forma. Il compagno di squadra Maverick Vinales invece, all'appuntamento italiano arriva con risultati ben al di sotto delle aspettative, un solo podio e tanti problemi di assetto con la sua RS-GP.
Nel GP toscano della stagione scorsa, la squadra capitanata da Massimo Rivola aveva alle spalle tre podi ed una vittoria conquistati da Aleix Espargarò. Quest'anno invece i podi sono totalmente assenti per il numero 41, da segnalare invece come miglior risultato il secondo posto di Maverick Vinales nella gara di apertura in Portogallo. C'è quindi qualcosa che non va.
La situazione è ancor più grave se consideriamo che da questa stagione le chance di fare podio sono aumentate vista la gara in più. Sicuramente la Ducati con le sue otto moto ha alzato il livello ma, la sensazione che qualcosa che non vada con la moto veneta c'è. Da quest'anno Aprilia tra l'altro ha anche un team satellite che, però quasi mai ha potuto schierare tutti e due i suoi piloti titolari, anche a causa dei vari infortuni del portoghese Miguel Oliveira e del suo compagno di squadra Raul Fernandez.
Aleix infortunato ma in top-10
Per Aleix Espargarò è stato un inizio di weekend molto complicato, considerato l'infortunio in bici. Il pilota di Granollers quindi non era al 100%, ma le sue prestazioni comunque vanno rimarcate poiché è stato comunque il migliore dell'Aprilia. I suoi risultati sono un ottavo posto nella Sprint ed un sesto, quindi un miglioramento nella gara lunga. Risultato da rimarcare poiché in linea teorica avrebbe dovuto "soffrire" di più. Le priorità per il numero 41 ora sono quelle di arrivare al top della condizione nelle prossime due corse.
Nel post gara di Domenica Aleix si è dedicato alla stampa ed ha dichiarato: “Purtroppo durante questo weekend non abbiamo avuto le prestazioni che ci aspettavamo. L’infortunio non è una scusa, ieri e oggi in gara non mi ha limitato, semplicemente ci è mancata un po’ di velocità. Dobbiamo continuare a lavorare, i distacchi non sono incolmabili ma basta un dettaglio a cambiare la situazione”.
Vinales, quanti problemi
Prestazioni incolori anche per il compagno di squadra Maverick Vinales che, come al solito deve fare i conti con i problemi in partenza che gli costano svariate posizioni e rende complicato il proseguo della corsa. In questo fine settimana il numero 12 ha lamentato costanti e cospicui problemi alle gomme che gli hanno impedito di lottare per il podio. Fuori dai punti nella Sprint, ai margini nella corsa lunga, definire il weekend deludente è forse poco.
Mancanza di fiducia all’anteriore, e la mancanza di grip, hanno afflitto "Top Gun" anche in gara, tanto che solo negli ultimi giri è riuscito a risalire fino al dodicesimo posto finale. Queste le sue parole nel "media scrum": “Sono stati un weekend e una giornata difficili, non sono mai riuscito un trovare grip accettabile, soprattutto all’anteriore, tanto che era difficile persino rimanere sulla moto. In gara ho iniziato a perdere grip sin dal secondo giro e solo nel finale sono riuscito a sorpassare. Naturalmente dovremo analizzare i dati e capire perché ci è accaduto questo. E continuare a lavorare per migliorare”.
Savadori, tester in pista
Le moto in gara per Aprilia Racing al Mugello sono però tre. Insieme agli spagnoli c'è anche l'italiano Lorenzo Savadori, collaudatore di Noale che in questo fine settimana ha partecipato come wild card, senza ottenere punti. Per il "Sava" soltanto un diciottesimo posto in entrambe le gare. Anche per lui problemi di feeling all'anteriore. Ecco le sue parole: “Sono soddisfatto del lavoro fatto in questo weekend e del ritmo dimostrato, anche se i risultati non rendono pienamente l’idea. Oggi stavo lottando nella zona punti, mi sentivo bene ed ero veloce, fino a quando verso metà gara ho perso completamente il feeling con l’anteriore. Indagheremo sulle cause, purtroppo quando succede questo l’unica cosa da fare è terminare la gara”.
Giacomo Da Rold