Italian F4 | Imola: Minì è campione 2020, primo italiano a vincere la serie!
L'autodromo di Imola ha visto incoronare neo campione 2020 Gabriele Minì! I due vincitori nelle due gare domenicali dell'Italian F4 sono invece Dino Beganovich e Jack Crawford. Un successo, quello del siciliano, costruito step by step, con molta costanza, che lo ha portato a diventare campione quest'oggi.
Una vittoria che vale doppio, perchè Gabriele è il primo italiano a vincere il titolo di campione. Ciò va a sottolineare la competitività e internazionalità del nostro campionato, che ha incoronato prima di Minì il canadese Lance Stroll nel 2014.
L'estone Ralf Aron gli è successo, poi è arrivato il turno dell'argentino Marcos Siebert. Il 2017 è stato l'anno del neo zelandese Marcus Armstrong, mentre il brasiliano Enzo Fittipaldi ha vinto il campionato successivo.
Lo scorso anno è toccato al norvegese Dennis Hauger.Da sottolineare quanta Italia c'è stata quest'anno; si, perchè a tentare di contrastare Minì ci ha pensato Francesco Pizzi. Non solo loro due, però, perchè in questo 2020 i grandi protagonisti sono anche stati Andrea Rosso, Leonardo Fornaroli e Pietro Delli Guanti. Insomma, un tripudio per i nostri protagonisti che per la prima volta sono emersi su tutti gli altri in una serie nostrana.
Una gara-2, invece, caratterizzata da molte Safety Car che hanno più volte interrotto la corsa e infine accompagnato al traguardo il vincitore Dino Beganovich, che si è aggiudicato il successo davanti a Gabriele Minì e Jak Crawford.
Gara-2. Il pilota cinese Han Cenyu si insabbia al termine del giro di ricognizione, e perciò viene effettuato un nuovo warm up lap. La corsa verrà ridotta di due minuti ed ecco la partenza con i due compagni di squadra Beganovich e Minì affiancati nelle prime curve, ma è il biondino nordico a spuntarla sul nostro portacolori.
Oliver Bearman tenta poi l'attacco a Minì, che resiste, intanto Axel Gnos esce di pista, mentre Small va a sbattere contro le barriere. La Safety Car entra in pista. Al restart Crawford è negli scarichi di Bearman, intanto Beganovich ottiene il giro veloce.
Bearman viene poi scavalcato da Crawford, Filip Ugran e Francesco Pizzi. Un altro incidente chiama ancora la vettura di sicurezza in pista: questa volta Seb Ogaard e Dexter Patterson vanno fuori pista.
Un secondo restart nervoso e caotico con Ugran che taglia una curva, Jonny Edgar che va in testacoda e Pizzi che si insabbia: per la terza volta la SC entra in pista. Alla bandiera verde Beganovich fa segnare un giro veloce e un brutto incidente coinvolge Sebastian Montoya, che per fortuna esce dalla vettura illeso.
Un ultimo rientro della Safety Car negli ultimi minuti di gara. La vettura di sicurezza accompagna i piloti al traguardo: Beganovich vince e conquista 25 punti, secondo Minì, poi Crawford, Joshua Durksen e Leonardo Fornaroli.
Gara-3. Minì e Beganovich sono primo e secondo alla prima curva. A seguire Crawford. Ma ecco che il rookie russo Yaroslav Shevyrtalov va a sbattere nelle barriere. SC in pista e alla bandiera verde Pizzi tenta per rimontare e tenere aperta la lotta al titolo.
Edgar tenta il sorpasso su Fornaroli. Minì fa segnare poi il giro veloce, mentre Crawford pressa Beganovich e prova l'attacco, ma nulla da fare. Fornaroli viene superato da Edgar. Adesso Fornaroli deve difendersi da Pizzi.
Crawford sale secondo, mentre Fornaroli deve cedere la posizione ad uno scatenato Pizzi. Giro veloce per Crawford, che sorpassa Minì e diventa il nuovo leader della gara. Alla fine vince Crawford, ma Gabriele Minì è il nuovo campione della serie!
Appuntamento finale tra due settimane a Vallelunga.