IMSA | Road America: sfida aperta a Cadillac e Corvette
Nonostante la costante minaccia dovuta al Coronavirus, l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship continua la sua marcia: destinazione Road America. I prototipi della classe DPi e le vetture GT sono pronte a scendere nuovamente in pista per la competizione sprint di due ore e quaranta. Il plotone Cadillac parte con i favori del pronostico per l’assoluta, così come le Corvette nella classe GTLM, senza trascurare il dominio Lexus in GTD.
Sfida a tre costruttori in DPi
Sarà una bella lotta nella classe Dpi poiché le Mazda hanno trionfato a Daytona, mentre sugli avvallamenti di Sebring a primeggiare sono state le Cadillac. Le prime avvantaggiate nelle gare sprint, le seconde più a loro agio su circuiti tortuosi e ricchi di asperità. Ci sarà da tenere puntati anche gli occhi sulla Acura del team Penske che hanno recentemente annunciato il divorzio a fine anno (leggi QUI). Come al solito una variabile sarà data dal BoP (il Balance of Performance) che vede penalizzate le Cadillac con un peso di 960 Kg oltre ad un serbatoio più piccolo di sei litri. A metà strada le Acura ARX05 con 930 Kg, mentre le Mazda saranno le più leggere con la bilancia che segnerà 910 Kg.
Corvette cerca il tris in GTLM
Le vetture del cravattino saranno ancora le vetture da battere: le Corvette C8 R hanno dimostrato di essere a loro agio sia a Daytona che Sebring, due circuiti dalle caratteristiche diametralmente opposte. Inoltre la lotta di classe è ristretta a soli altri due marchi Porsche e BMW. Le vetture di Weissach finora non hanno trovato il giusto ritmo, e i campioni in carica Laurent Vanthoor e Earl Bamber sono chiamati ad una prova d’orgoglio. Leggermente più staccate le BMW che hanno faticato nella prova di Sebring, anche per questo partiranno più leggere di 10 Kg.
Lexus da battere in GTD
Ritorna a salire, dopo la flessione di Sebring, il numero degli iscritti in classe GTD pari a tredici equipaggi. Il team AIM Vasser Sullivan, che porta in pista le Lexus RC-F, è sicuramente il punto di riferimento. I piloti Jack Hawksworth e Aaron Telitz hanno ottenuto due vittorie consecutive. Come prevedibile la mannaia del BoP ha colpito le vetture nipponiche in termini di potenza. Penalizzate al turbo anche le Ferrari 488 GT3, dopo il recente podio ottenuto della Scuderia Corse. Ricevono un aumento di potenza sia le Audi che le Lamborghini. Mentre è da segnalate il ritorno delle due Acura NSX GT3 Evo del Michael Shank Racing.
La gara scatterà il 2 agosto alle 12:05 ora locali (19:05 orario italiano), in diretta su IMSA TV.
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Michele Montesano