IMSA | Road America: Porsche detta legge con Nasr/Campbell
Porsche trionfa a Road America nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship con Felipe Nasr/Matt Campbell. Dominio assoluto da parte della 963 #7, meritatamente a segno davanti all'Acura #60 di Colin Braun/Tom Blomqvist (Shank Racing). Aston Martin #23 trionfa in GTD PRO con Ross Gunn/Alex Riberas, BMW svetta in GTD con Bryan Sellers/Madison Snow.
https://twitter.com/PorscheRaces/status/1688246888972083200GTP, Road America: Porsche abbatte Acura
Subito colpi di scena sin dal via con un contatto contro le barriere della BMW #25 di Connor De Phillippi. L'americano, dopo essersi girato nel giro di formazione al 'Carrousel' ed aver perso la quinta posizione sullo schieramento, ha dovuto alzare bandiera bianca in seguito ad un errore al 'Kink'.
Porsche e Cadillac, alla prima ripresa, hanno provato a prendere in mano la situazione, rispettivamente con Matt Campbell #7 e Sébastien Bourdais #01. Tutto è rimasto intatto a lungo, la prima sosta in pit road è arrivata ad 1h e 30 dalla conclusione.
Il marchio tedesco ha gestito il primato anche nei minuti seguenti con Felipe Nasr #7, l'ex pilota di F1 ha tenuto un margine considerevole sulla Cadillac #01 di Renger van der Zande e sull'Acura #60 di Colin Braun. Shank Racing ha iniziato ad attaccare il neozelandese, molto competitivo insieme al proprio teammate sin dalle prove libere.
Tom Blomqvist ha tentato in ogni modo di riprendere la vetta del gruppo nell'ultima ora, il campione in carica ha registrato una serie di giri veloci che hanno drasticamente ridotto il margine con la Porsche 963 di Nasr.
L'Acura #60 di Shank Racing si è riportata sulla Porsche di vetta, Blomqvist ha progressivamente tentato di riprendere la vettura che ha letteralmente dominato la scena. Il traffico ha aiutato Porsche Penske Motorsport, finalmente a segno con l'auto #7 dopo il trionfo della gemella #6 a Long Beach.
Acura conclude in seconda e terza piazza con le vetture #60 e #10, Ricky Taylor/Filipe Albuquerque. Renger van der Zande/Sebastien Bourdais (Cadillac Racing #01) si è dovuto accontentare della quarta piazza, Tijmen van der Helm/Mike Rockenfeller (JDC Miller MotorSports #5/Porsche) della quinta.
LMP2 e LMP3, Road America: PR1 Mathiasen Motorsports #52 e Riley si dividono il bottino
Paul-Loup Chatin/Ben Keating (PR1 Mathiasen Motorsports #52) hanno dominato la classe LMP2. Il francese ed il texano trionfano primeggiando in LMP2 imponendosi su Josh Pierson/Giedo van der Garde (TDS Racing #35) e Rodrigo Sales/Louis Delétraz (Tower Motorsport #8)
Gar Robinson/Josh Brudon (Riley Motorsports #74) vincono a Road America beffando nella seconda metà della prova João Barbosa/ Nico Pino (Sean Creech Motorsport #33) in LMP3. La vettura che è scattata dalla pole-position ha dovuto inchinarsi ai padroni del campionato 2033, imbattuti da inizio anno ad oggi. Concludono il podio Orey Fidani/ Matt Bell (AWA #13), presenti a lungo nell'ultimo posto del podio.
GTD PRO, Road America: Heart of Racing x2
Doppietta a distanza di due settimane per Heart of Racing nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship in GTD PRO. Alex Riberas/Ross Gunn primeggiano a Road America controllando la scena su Ben Barnicoat/Jack Hawksworth (Vasser Sullivan #14 /Lexus) e Antonio Garcia/Jordan Taylor (Corvette Racing #10).
Aston Martin contro tutti
Mercedes ha tentato di cambiare la strategia anticipando la propria sosta. L'AMG GT3 #79 di WeatherTech Racing si è fermata in pit road prima degli altri, una scelta condivisa di fatto solamente dall'Aston Martin #23 di Heart of Racing.
Daniel Juncadella ed Alex Riberas hanno ceduto virtualmente il passo alla Lexus #14 di Vasser Sullivan, affidata nei primi minuiti a Jack Hawksworth. Il leader del campionato ha provato a cambiare le carte in tavola, una strategia che non risulterà vincente.
Heart of Racing riprenderà la vetta della graduatoria con Ross Gunn, il britannico dovrà presto vedersela con i ritorno della Corvette #3 di Garcia. L'iberico dovrà però arrendersi in seguito ad una penalità, un regalo per l'Aston Martin #23.
Seconda gioia dell'anno per l'auto inglese, padrona della scena sin da subito. Lexus e Corvette hanno completato nell'ordine, mentre la Mercedes #79 ha dovuto accontentarsi della quinta posizione dopo una sosta extra nel finale.
GTD, Road America: Paul Miller al top ancora
Paul Miller Racing torna a vincere nell'IMSA WTSC con Bryan Sellers/Madison Snow. Quarta gioia dell'anno per la squadra legata al brand bavarese, meritatamente a segno davanti a Brendan Iribe /Frederik Schandorff (Inception Racing #70/McLaren) e Mike Skeen/Mikael Grenier (Team Korthoff Motorsports #32 /Mercedes).
BMW regola McLaren
Paul Miller Racing #1 vs Inception Racing #70 in partenza con Madison Snow che ha lottato per la prima posizione contro Brendan Iribe. La situazione è rimasta immutata fino alla prima sosta ai box quando, lentamente, la BMW #1 ha iniziato progressivamente a prendere il largo.
Madison Snow ha provato a continuare l'opera del proprio teammate, i leader del campionato si sono distinti e senza caution hanno mantenuto intatto il proprio distacco su Mario Farnbacher (Racers Edge Motorsports with WTR #93 Acura).
Il tedesco ha beffato Frederik Schandorff (Inception Racing #70), il campione della classe PRO-AM del Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS ha tentato di riportarsi sulla testa della competizione per gli ultimi minuti di bagarre.
Un pit extra condannerà l'Acura #93, mentre la McLaren tenterà un disperato attacco alla vetta nei giri finali. Nulla da fare, alla fine, per la compagine britannica che si è dovuta inchinare ai padroni della serie. Secondo posto per Inception Racing, terzo per l'AMG #32 di Team Korthoff Motorsports.
Quarto posto per Forte Racing Powered by USRT (Lamborghini #78), quinto per Vasser Sullivan (Lexus #14). Nulla da fare per Heart of Racing che ha dovuto accontentarsi della settima posizione alle spalle della BMW #97 del Turner Motorsport.
Pausa estiva ora per la principale categoria americano riservata alle GT ed ai prototipi. Si tornerà in scena con l'IMSA WeatherTech SportsCar Championship fine mese per la seconda tappa 'GT Only' nell'impegnativo VIRginia International Raceway.
Luca Pellegrini