IMSA | 6h Glen: Mazda svetta nel finale, Corvette e BMW festeggiano tra le GT
Mazda si conferma la padrona della 6h del Glen, quinta prova dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Oliver Jarvis/Harry Tincknell/Jonathan Bomarito #55 si impongono per soli 9 decimi sull'Acura #60 di Dane Cameron/Oliver Pla (Meyer Shank Racing with Curb-Agajanian).
Corvette svetta in GTLM e conquista la terza prova endurance del campionato, mentre segnaliamo il secondo acuto del 2021 per la BMW del Turner Motorsport in GTD, auto che si conferma al comando della classifica generale.
Acura parte forte, ma non riesce ad allungare
Acura inizia da subito forte la 6h del Glen, ma non riesce ad allungare sulla concorrenza. Tre bandiere gialle hanno condizionato le prime ore con Dane Cameron/Oliver Pla (Meyer Shank Racing with Curb-Agajanian #60) al comando davanti alla #10 di Ricky Taylor/ Filipe Albuquerque (WTR #10).
Cadillac si è messa all'inseguimento delle Acura con la #01 di Chip Ganassi Racing. Rengen van der Zande/Kevin Magnussen, a segno nel round cittadino di Belle Isle,si sono messi a caccia delle due vetture di testa, una missione che riuscirà solo nella seconda metà della prova.
1h che ne cambia 5
Tutto è cambiato ad 1h dalla conclusione quando, all'uscita di curva 1, Tower Motorsport #8 ha preso il muro ed ha neutralizzato la prova. Tutti si sono fermati per l'ultima sosta che ha premiato la Mazda di Oliver Jarvis/Harry Tincknell/Jonathan Bomarito #55 che ha deciso di non cambiare le gomme.
Gli ultimi 40 minuti sono stati semplicemente spettacolari con la Mazda che ha gestito il carburante ed il ritorno dell'Acura #60 di Shank Racing. Paga sotto la bandiera a scacchi la scelta di non cambiare le gomme nell'ultimo pit stop, un opzione scartata dal resto del gruppo. Terzo posto per la vettura #10 di Ricky Taylor/ Filipe Albuquerque (WRT).
WIN Motorsport conquista la LMP2
Steven Thomas/Tristan Nunez/Thomas Merrill (WIN Motorsport #11) conquistano la classe LMP2 dopo una lunga lotta contro l'Oreca #52 di PR1/Mathiasen Motorsports con Scott Huffaker/Mikkel Jensen/Ben Keating.
Primo podio in IMSA per United Autosports con Guy Smith/Jim McGuire/Wayne Boyd #22 che tagliano il traguardo al terzo posto. Non raggiungono la bandiera a scacchi Era Motorsport #18 e Tower Motorsport #8.
Riley Technologies controlla la corsa e vince in LMP3
Riley Technologies conquista la prima 6h del Glen per la classe LMP3. Gar Robinson/Scott Andrews/Felipe Fraga #74 si impongono nel finale su Jon Bennett/Colin Braun/George Kurtz #54 (CORE Autosport).
Terzo posto per Jim Cox/Dylan Murry/Jeroen Bleekemolen #91 davanti all'attesissima Ligier #36 dell'Andretti Autosport con Jarett Andretti/Marco Andretti/Oliver Askew. Ritiro, invece, per United Autosports da cui ci si attendeva qualcosa di più.
Corvette si impone in GTLM
Antonio Garcia e Jordan Taylor continuano in GTLM con la Corvette #3. La coppia campione in carica conquista la 6h per soli 8 decimi sulla BMW #24 di John Edwards/ Augusto Farfus/Jesse Krohn.
La gara si è aperta con l'incendio della Porsche del WeatherTech/Proton Competition di Cooper MacNei/Matt Campbell/Mathieu Jaminet #79. Al restart è stata la Corvette a prendere in mano la situazione con le due C8. R.
Nella seconda fase è uscita allo scoperto la BMW che ha iniziato a ricucire il gap con la vetture di Detroit. Connor De Phillippi/Philipp Eng/Bruno Spengler #25, iscritti solamente alle competizioni della Michelin Endurance Cup, hanno provato a rovinare la festa agli americani che hanno compiuto una strategia perfetta nel finale.
BMW ha provato ad impensierire l'equipaggio della #3 con la gemella #24, una missione non riuscita. Ultimo gradino del podio per la seconda M8 che, lo ricordiamo, partecipa esclusivamente alle competizioni di durata.
BMW ringrazia la caution e vince
Bill Auberlen/Robby Foley/Aidan Read #96 regalano a Turner Motorsport il successo nel Glen. Il terzetto precede all'arrivo la Lamborghini #1 del Paul Miller Racing di Bryan Sellers/Madison Snow/ Corley Lewis. Terzo posto per l'Aston Martin dell'Heart of Racing con Ross Gunn/Roman De Angelis/Ian James #23
La prima parte è stata controllata dalla Porsche #16 di Wright Motorsport. Trent Hindman/Patrick Long/Jan Heylen #16, vincitori della Sebring 12h 2020, hanno dominato la scena senza rivali. Nella seconda fase è salita in cattedra la 911 GT3-R #9 di Pfaff Motorsport e la Lexus del Vasser Sullivan.
Zach Robichon/Laurens Vanthoor/Lars Kern #9 e Jack Hawksworth/Aaron Telitz/Kyle Kirkwood #14 si sono scambiati la leadership fino ad un ora dalla conclusione quando, una caution, ha ribaltato tutto.
Grazie ad una sosta a pochi minuti dalla SC è stata la BMW #96 di Turner Motorsoort Bill Auberlen/Robby Foley/Aidan Read. Per il successo non è cambiato più nulla fino all'arrivo, mentre dietro si è accesa la battaglia per i restanti gradini del podio. Ottimo risultato per Lamborghini #1 ed Aston Martin #23 che svettano sulla concorrenza.
Prossima prova sempre a Watkins Glen tra meno di una settimana, competizione che di fatto rimpiazza la tappa di Mosport.
Luca Pellegrini