GT World Challenge | Zandvoort: Audi e Lamborghini al top
Audi e Lamborghini si spartiscono i successi nella tappa di Zandvoort del GT World Challenge Europe Powerd by AWS, quarto round della Sprint Cup. Lo spettacolo non è mancato in una manifestazione che ha presentato alcune importanti assenze in seguito alla concomitanza con la 24h del Nuerburgring. Ricordiamo infatti che Raffaele Marciello e la temibile Mercedes #4 di Stolz/Engel non hanno presenziato alla rassegna olandese.
Audi vince, ma con la vettura 'sbagliata'
Il sudafricano Kelvin van der Linde ed il giapponese Ryuichiro Tomita hanno iniziato al meglio il week-end. La coppia di casa WRT ha letteralmente dominato una corsa condizionata dalla pioggia e da un tracciato molto bagnato. La vittoria non è mai stata messa in discussione per la R8 #31 che ha tagliato il traguardo con 30 secondi di margine sulla Bentley #108 di Alexandre/Chevalier (CMR). Quest'ultima coppia, secondi overall, hanno siglato la prova per quanto riguarda la classe Silver. Terzo posto per Palette/Gachet, a segno a Magny Cours nella race-2.
Se la prima competizione ha regalato parecchia incertezza grazie ad un tracciato umido, la seconda prova ci ha tenuti incollati alla televisione con una bellissima battaglia tra Lamborghini ed Audi. Altoe/Costa #163 con l'Huracan e Weerts/Vanthoor #32 con la R8 LMS si sono contesi il successo per gran parte dell'evento prima di un inatteso colpo di scena. La situazione è cambiata quando, la vettura al comando della corsa dei belgi Weerts/Vanthoor, al comando della classifica generale, rimediava una sanzione per un'irregolarità ai pit stop. Un errore clamoroso che è costato alla #32 una vittoria che sembrava quasi certa.
Prima vittoria nel GT World Challenge Europe per la Lamborghini che ha condiviso il podio con Rougier/Haase #25 (Audi) e Boguslavskiy/Fraga (AMG), rispettivamente al secondo ed al terzo posto. Dopo tanta sfortuna la Lexus di Panis/Neubauer sigla il successo nella classe Silver davanti alla Mercedes del Toksport WRT di Tunjo/Puhakka #2.
Settimo posto finale per l'Audi #32 di Weerts/Vanthoor che non ha approfittato dell'assenza delle Mercedes per allungare definitivamente in ottica generale. Mercedes riesce dunque a 'salvarsi' in un fine settimana che avrebbe potuto segnare in modo indelebile l'intera stagione. Piccola pausa dopo Zandvoort per il GT World Challenge Europe che tornerà l'11 ottobre da Barcelllona per l'ultimo atto della Sprint Cup.
Luca Pellegrini