Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx) hanno vinto la 1000km Paul Ricard, seconda competizione del  Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. La 488 GT3 #71 primeggia sulla gemella #51 di James Calado/Nicklas Nielsen/ Miguel Molina e la Mercedes #88 di Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (Akkodis ASP).

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1000km Paul Ricard: tutti contro tutti nelle prime 3h

Daniel Serra (Iron Lynx #71) ha gestito la pole-position al via di una prova che è stata presto neutralizzata in seguito ad un problema nel secondo settore tra la Mercedes #5 di HRT e la McLaren #159 del Garage 59.

Dopo una breve SC è iniziata la battaglia per il primato si è accesa con il brasiliano di Ferrari che si doveva difendere dalla Porsche #54 di Klaus Bachler (Dinamic Motorsport)  e dalla Lamborghini #63 di Mirko Bortolotti (Emil Frey Racing). Questi ultimi sono saliti in cattedra ed insieme a Raffaele Marciello, in rimonta dopo una partenza non perfetta.

Mirko Bortolotti è stato l'assoluto protagonista della prima ora con la propria Lamborghini Huracan GT3. L'ex campione della categoria è salito al comando ed ha completato i 60 minuti iniziali al comando, una situazione che è presto cambiata a favore della già citata AMG #88 di Akkodis ASP.

Raffaele Marciello si è infatti riportato in testa con il primo pit davanti al britannico Jake Aitken #63 che nel frattempo aveva rimpiazzato Bortolotti. Il portacolori di Algarve Pro Racing per la prossima 24h Le Mans ha tentato in tutti i modi di impensierire lo svizzero di AMG che saldamente ha tenuto il primato nel traffico del Paul Ricard.

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Iron Lynx non sbaglia un colpo e vince

La Ferrari non ha sbagliato nulla dalla terza ora in poi. Davide Rigon si è ritrovato in cima alla graduatoria e da metà gara ha letteralmente dominato la scena. Il veneto è stato abile ad approfittare degli errori degli altri che perdevano lentamente terreno dalla vettura #71

La prima ad uscire di scena è stata l'Audi #32 di WRT, out dopo una toccata nel secondo settore con la Mercedes #90 di Madpanda Motorspot. Dries Vanthoor ha salutato la compagnia, mentre l'AMG GT3 #88 di Akkodis si allontanava dalla vetta in seguito a due sanzioni. La prima è scattata per unsafe release, la seconda è arrivata in seguito per non aver rispettato il tempo minimo di rifornimento nella corsia dei box.

Anche Emil Frey Racing perderà terreno con una foratura per Albert Costa a meno di 1h dalla conclusione ed un problema alle luci posteriori per Mirko Bortolotti. Il #63 del gruppo si è dovuto fermare a sistemare l'auto, Gounon (Akkodis #88) e Molina (Iron Lynx #51) hanno agguantato i restanti gradini del podio.

La SC rimette tutto in discussione, Ferrari sigilla la doppietta

La lotta si è accesa negli ultimi 8 minuti dopo una brevissima SC che è stata chiamata in causa dalla direzione gara per rimuovere la Mercedes #57 di Winward Racing. Auer si è dovuto fermare ai piedi del dritto del 'Mistral', il FCY è scattato pochi secondi dopo.

Fuoco ha tenuto il primato senza problemi approfittando dei doppiati presenti tra il leader ed il resto del gruppo. Molina, invece, ha superato Gounon che si è 'accontentato' di un podio pesantissimo in ottica campionato. Il francese, in coppia con Juncadella/Marciello, è infatti il nuovo leader del campionato visto il secondo posto ottenuto nel tempio della velocità.

Quarto posto conclusivo per Max Hesse/Dan Harper/Neil Verhagen (ROWE Racing #50/BMW), in lotta per tutta la fase conclusiva con Valentino Rossi/Frédéric Vervisch/Nico Müller (WRT #46), quinti dopo una bella rimonta.

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McLaren svetta con Inception Racing in Gold Cup

Prima gioia per Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff (Inception Racing #7) nel GTWC Europe per quanto riguarda la Gold Cup. Il trio legato a McLaren domina la scena e trasforma una solida pole-position in un bellissimo successo, una rivincita dopo la sfortuna di Imola.

Secondo posto finale per Alex MacDowall/Sandy Mitchell/Rob Collard (Barwell Motorsport #77/Lamborghini) davanti a Ryuichiro Tomita/Arnold Robin /Maxime Robin (WRT #33). Delusione, invece, in casa Mercedes con la già citata #57 di Lucas Auer / Lorenzo Ferrari/Jens Liebhauser (Winward Racing #57). Questi ultimi sono stati a lungo in zona podio prima del problema tecnico avuo nel finale nonostante una sanzione a metà prova.

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Mercedes contro tutti in Silver e PRO-Am

Mercedes ha conquistato la Silver Cup e la PRO-Am. Ottima prestazione per la casa di Stoccarda, a segno con Al Faisal Al Zubair/Axcil Jefferies/Fabian Schiller (Al Manar Racing by HRT #777) e  Valentin Pierburg/Ian Loggie /Dominik Baumann (SPS automotive performance #20).

I primi hanno avuto la meglio su  Casper Stevenson/Tommaso Mosca/Konstantin Tereschenko (Akkodis ASP #87) e Diego Menchaca /Lewis Proctor /Finlay Hutchison (WRT #31/Audi, mentre la squadra tedesca ha vinto nell'ultimo giro in PRO-Am con Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Alexander West (Garage 59 #188/McLaren). Ferrari ha concluso il podio con Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini (AF Corse #52/Ferrari).

Prossima tappa del GTWC Europe a Zandvoort, terzo atto della Sprint Cup.

Luca Pellegrini