Benjamin Hites/Fabrizio Crestani firmano la race-2 di Monza dell'International GT Open. La
Ferrari di Rinaldi si impone sotto la pioggia come wild card davanti ad Andy Soucek / Al Faisal Al Zubair (Lechner Racing/Porsche) ed a Michele Beretta / Frederik Schandorff (Lamborghini/Vincenzo Sospiri Racing).
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Monza race-2: La pioggia cambia tutto
Emozioni sin da subito con la
pioggia che è arrivata poco prima della partenza.
Al Faisal (Porsche/Lechner #77), Crestani (Ferrari/Rinaldi #333). Schandorff (Lamborghini/VSR #63), Guidetti (Honda/Reno Racing #18) ed Altoé (Lamborghini/VSR #16) hanno deciso di non effettuare la partenza per passare subito alle gomme rain.
Nemoto ha preso il controllo delle operazioni, una situazione che è cambiata al giro seguente con la sosta del giapponese di Sospiri.
Entro il terzo giro tutte le GT3 hanno montato le gomme rain, una scelta obbligata vista l'intensità della pioggia.
Fabrizio Crestani si è trovato al comando davanti alla Porsche #77 di Lechner Racing ed all'Huracan GT3 #63 Vincenzo Sospiri. Quarto posto per Nemoto davanti all'Huracan di Altoé ed all'Honda di Guidetti.
Frederik Schandorff ha preso la seconda posizione sulla Porsche di Al Faisal Al Zubair ed ha provato sin da subito a ricucire il margine con la Rossa di Crestani.
La situazione non cambia ai box
La
Mercedes del 2 Seas Motorsport, prima ieri, è stata la prima a fermarsi ai box, mentre nella parte alta della classifica abbiamo assistito alla sosta della Porsche #77 di Andy Soucek / Al Faisal Al Zubair (Lechner Racing) e della Lamborghini #63 di Michele Beretta / Frederik Schandorff (Vincenzo Sospiri Racing)
Guidetti ha ceduto il volante della propria Honda (Reno Racing) a Guidetti nei minuti successivi, mentre
Giacomo Altoé e Fabrizio Crestani hanno atteso gli ultimi minuti prima di fermarsi in pit lane.
Dopo le soste la prova è stata
neutralizzata in seguito ad un incidente con le barriere all'uscita della 'Curva Biassono' della Lamborghini di Leipert Motorsport, seconda ieri nella classe PRO-AM.
Il cileno Benjamin Hites ha preso il volante della Ferrari di testa davanti alla Posche dello spagnolo Andy Soucek ed alle tre Huracan del Vincenzo Sospiri Racing con Federico Leo davanti a Michele Beretta ed al belga Baptiste Moulin.
Hites gestisce e chiude in bellezza
La Ferrari di Rinaldi ha allungato, grazie ai doppiaggi, sulla
Porsche di Soucek e sulla Lamborghini di Beretta che ha dovuto vedersela con
l'Honda di Bonanomi. Hites ha respinto l'ipotetico ritorno della 911 GT3-R che ha concluso davanti alla Lamborghini #63 ed all'Honda di Guidetti/Bonanomi (Reno Racing).
Prossimo appuntamento con
l'International GT Open in quel di
Barcellona ad ottobre.
Da Monza - Luca Pellegrini
Foto: Pier Colombo