FRMEC | Dubai gara 1-2: Barnard e Bohra al vertice
Taylor Barnard e Nikhil Bohra si dividono il bottino nelle prime due prove di Dubai della Formula Regional Middle East Championship. Il britannico e l’indiano hanno fatto la differenza, mentre Tuukka Taponen mantiene il comando assoluto della classifica generale respingendo ogni attacco da parte della concorrenza.
FRMEC Dubai Race-1: la rivincita di Barnard
La prima delle due manifestazioni odierne ha visto una bellissima lotta per il primato tra Taylor Barnard (PHM) e Tuukka Taponen (R-Ace). Il finnico ha tentato in ogni modo di impensierire il rivale a più riprese dal primo giro alla bandiera a scacchi, una missione non riuscita. L’autore della pole-position, per la terza volta a segno in questo 2024, ha saputo rifarsi dopo un week-end deludente a Yas Marina, abile a chiudere ogni varco al rivale che a più riprese ha provato a fare la differenza.
Mari Boya ( Pinnacle) ha completato terzo grazie anche ad una sanzione inflitta ai danni di Rafael Camara (Mumbai Falcons), il brasiliano aveva superato in modo scorretto il rivale nelle fasi centrali della manifestazione. Martinius Stenshorne (R-Ace ) si è dovuto accontentare della quinta posizione non riuscendo a recuperare terreno nei confronti del rivale Taponen, mentre Ugo Ugochukwu ( Mumbai Falcons) ha concluso sesto davanti a Brando Badoer (PHM) ed a Tasanapol Inthrapuvasak (PHM).
FRMEC Dubai Race-2, Bohra domina, podio per Badoer
Molto avvincente anche la seconda delle due prove in programma nella giornata odierna. L’indiano Nikhil Bohra (MP Motorsport) ha saputo fare la differenza sin da subito approfittando anche di una partenza disastrosa da parte del Theophile Nael, francese di Sainteloc che scattava dalla pole dopo l’inversione della Top10 di race-1.
La battaglia si è infiammata alle spalle del leader con Stenshorne che ha progressivamente perso terreno senza riuscire a fronteggiare il ritorno di Boya, Taponen e Barnard. Lo scandinavo si è dovuto accontentare della nona piazza alle spalle del terzetto citato, presente nell’ordine sotto la bandiera a scacchi dalla sesta all’ottava piazza.
Ottima seconda posizione per Inthrapuvasak e soprattutto bellissimo podio per Badoer, autore di una splendida prestazione. L’italiano ha provato nel finale ad impensierire il thailandese senza riuscire nell’impresa, l’alfiere di casa PHM ha preceduto all’arrivo Ugo Ugochukwu e Camara.
Da segnalare, purtroppo, il ritiro di Giovanni Maschio. Il nostro connazionale si è dovuto arrendere dopo una progressiva rimonta in seguito ad un errore di John Bennett in uscita da curva 15, una dinamica molto particolare che obiettivamente poteva essere evitata.
Domani una nuova sfida da non perdere presso il Dubai Autodrome, il via quando in Italia saranno le 7.30 di mattina dopo la conclusione della race-3 valida per la F4 UAE.
Luca Pellegrini