Formula E | EPrix Roma, gara: Evans trionfa ancora, Cassidy nuovo leader
A Roma è ancora Mitch Evans a vincere al termine di una gara condizionata anche da una lunga bandiera rossa per un brutto incidente che ha coinvolto sei piloti al nono giro. Sul podio anche Cassidy – nuovo leader del Mondiale – e Gunther con Maserati.
L’ottavo Re di Roma colpisce ancora: Mitch Evans vince la prima delle due gare del weekend all’EUR e accorcia nel Mondiale portandosi a 20 punti dalla vetta. Il neozelandese della Jaguar gestisce la gara magistralmente, mantenendo la calma anche nei momenti più tesi, come in occasione dell’attack mode ripetuto tra il 20° e il 21° giro. Bottino pieno per Evans, che è il chiaro favorito anche in vista della gara di domani e che è il primo a vincere a Roma partendo dalla pole.
LA PARTENZA
Al via Evans perde la posizione su Bird che passa in curva 4 – la prima dopo la partenza – mentre dietro Mortara tenta l’affondo su Buemi in curva 7 ma va lungo, permettendo a Cassidy di recuperare tre posizioni. Il neozelandese così si mette dietro a Dennis, mentre davanti le posizioni restano stabili, se non per il cambio in vetta con Evans che sale al comando, perdendo poi la leadership a vantaggio di Fenestraz.
GRAN BOTTO AL NONO GIRO
Al nono giro colpo di scena: Bird, quarto in quel momento, perde la vettura in curva 6 a causa di un avvallamento e si gira rimanendo pericolosamente in mezzo alla pista. Dietro di lui in pochi riescono ad evitarli e la carambola coinvolge Buemi, Da Costa, Di Grassi e Mortara, con quest’ultimo che c’entra Bird. Incidente pesante ma senza conseguenze, se non l’esposizione di una lunga bandiera rossa. Frijns, Wehrlein, Vandoorne e Vergne invece sono riusciti a evitare miracolosamente la Jaguar n°10.
https://twitter.com/FIAFormulaE/status/1680211502421233664?s=20Per Vergne, in radio, è stato “lo spavento più grosso della mia carriera”. Tutti i coinvolti ne sono usciti senza conseguenze fisiche ma è stato palese lo shock tra i piloti per un incidente che poteva essere peggiore.
14 PILOTI ALLA RIPARTENZA
Al restart Fenestraz mantiene la leadership su Evans, Rast e Dennis. La situazione resta abbastanza cristallizzata fino al 15° giro, quando Dennis rompe gli indugi e passa prima Evans e poi Fenestraz per prendersi la vetta. Il neozelandese di Jaguar viene seguito da vicino da Cassidy. Nel finale la situazione si delinea con Evans che riprende il comando approfittando del 3% di energia in più di Dennis che ormai è un bersaglio facile per gli avversari. L’inglese di Andretti perde terreno, costretto ad alzare il ritmo di 4-5 secondi per alcuni giri ma riesce a contenere il ritorno di Vergne e Muller. Evans gestisce e vince la sua terza gara consecutiva all’EUR davanti a Cassidy e Gunther. Il neozelandese di Envision sale al comando del Mondiale con 171 punti, a +5 su Dennis. Evans recupera terreno e sale terzo in classifica con 151 punti.
“Oggi è stato come se avessimo avuto due gare", ha detto Evans dopo la gara. "L’incidente è stato pesante, spaventoso. Eravamo sotto con l’energia rispetto ai rivali, abbiamo cercato di raggiungere il target e di gestire la situazione e devo ringraziare il team. Quando ho perso l’attack mode ho pensato di aver compromesso la gara ma ce l’abbiamo fatta e abbiamo massimizzato i punti".
Da Roma - Mattia Fundarò