Formula E | E-Prix Jakarta, gara 2: finalmente Maserati, vince Gunther!
È finalmente giunto il giorno della Maserati. A Giacarta, in gara 2, Maximilian Gunther ottiene la sua quarta vittoria in carriera, nonché la prima per Maserati in Formula E. La Casa del Tridente vince per la prima volta in monoposto dal GP di Germania 1957 di Formula 1, all'epoca con Fangio. L'ultima vittoria in un campionato del mondo risale invece al 2011, quando la Maserati vinse nel mondiale FIA GT1 ad Interlagos con Enrique Bernoldi e André Negrao, a bordo della Maserati MC12. Gunther, che è stato al comando in tutte le sessioni eccetto la gara di ieri, ha preceduto Jake Dennis e Mitch Evans, che conquistano ottimi punti per la corsa al titolo. Delusione per Cassidy, che si è toccato proprio con quello che prima della gara era il suo diretto inseguitore in classifica, ossia Wehrlein, che ora è leader.
Risultati delle qualifiche
Ancora una volta, come ieri, Maximilian Gunther ha conquistato la pole position con un fantastico 1:07.753. Il tedesco della Maserati ha battuto in finale Jake Dennis, mentre dalla seconda fila partiranno Evans (sconfitto da Dennis per un solo millesimo in semifinale) e l'altra Maserati di Mortara. Terza fila per Vandoorne e il vincitore di ieri Wehrlein, mentre in quarta fila si trovano Fenestraz e Hughes. Decimo il leader del campionato Cassidy, dietro anche Vergne.
Cronaca della gara
La gara viene allungata da 36 a 38 giri. Già nel pregara ci sono due problemi, per Sette Camara e per Bird. Entrambi vengono portati ai box, e nessuno dei due riesce a ripartire. Al via Gunther mantiene la posizione, mentre Evans e Vandoorne attaccano Dennis, anche se devono desistere. Nel corso del quarto giro Gunther, in testa, è il primo del gruppo dei primi ad usare l'Attack Mode, ma quando nella tornata seguente viene imitato da Dennis, questo lo beffa, finendogli davanti. Nel corso del sesto passaggio è il turno di Evans, che però torna in terza piazza.
All'inizio del nono passaggio Evans attacca Gunther in curva 1 e lo passa, mentre pochi metri dietro Mortara passa Vandoorne per la quarta piazza. Gunther però già nel giro seguente riesce a beffare il neozelandese, riportandosi secondo. Al giro 14 è il turno di Vandoorne, Fenestraz e Wehlrein, quinto, sesto e settimo, di usare il primo Attack Mode, mentre nel giro seguente tocca a Dennis usare il secondo. Ci prova anche Mortara, ma sbaglia l'ingresso e deve quindi rifare la procedura. Gunther ci va al sedicesimo passaggio, e stavolta è lui a beffare Dennis, finendogli davanti.
Clamoroso colpo di scena al diciannovesimo giro, con Cassidy che danneggia la macchina dopo un contatto proprio con il diretto inseguitore Wehrlein! Il leader del campionato rientra ai box, ma riparte in diciannovesima e ultima posizione. Nella tornata seguente anche Evans, Vandoorne e Fenestraz usano l'ultimo Attack Mode. Questo spezza il gruppo, con Gunther e Dennis che prendono il largo su Evans e gli inseguitori. Gunther però sembra fare un altro sport, e inizia a guadagnare anche su Dennis.
Negli ultimi dieci giri Evans inizia ad alzare il ritmo, e dai box gli viene comunicato che non può spingere più di così. La sensazione è che il neozelandese abbia dei problemi, ma stringe i denti e cerca di rimanere in terza posizione. Il suo ricompattamento del gruppo provoca una furiosa battagli dietro di lui, con le Nissan che al 33esimo giro passano entrambe Vandoorne. Il campione del mondo in carica sembra non averne, e cede anche alle due Porsche di Wehrlein e Da Costa e a Mortara, perdendo cinque posizioni in un giro.
Negli ultimi giri non succede più nulla, e Gunther vince una gara stradominata, davanti a Dennis e, con molto distacco, a Evans, che riesce a chiudere sul podio nonostante i problemi. A punti anche Fenestraz, Nato, Wehrlein, Da Costa, Mortara, Vandoorne e Buemi. Dennis conquista anche il punto del giro più veloce.
Classifiche e prossimi appuntamenti
Classifica piloti FIA Formula E: Wehrlein 134, Dennis 133, Cassidy 128, Evans 109, Vergne 97, Da Costa 78, Guenther 70, Bird 62, Buemi 62, Hughes 46.
Classifica costruttori FIA Formula E: Porsche 212, Envision 190, Jaguar 171, Andretti 156, DS-Penske 139.
Con cinque gare alla fine, la classifica è ancora cortissima. Con 145 punti ancora a disposizione, tutti i piloti sono ancora in lotta per il titolo. La Formula E tornerà tra tre settimane, il 24 giugno, sull'inedito (per la Formula E) circuito di Portland, lo stesso su cui corre la Indycar.