L'ultima qualifica di F3 tenutasi a Monza vede la consacrazione di Gabriel Bortoleto. Nonostante il quinto tempo, il brasiliano diventa campione di categoria grazie ai 38 punti di vantaggio accumulati su Paul Aron e all'interruzione anticipata della sessione. Ad aggiudicarsi la pole position in questo weekend italiano è Oliver Goethe, compagno di squadra del pilota Trident, protagonista dell'uscita di pista che ha reso necessario esporre la definitiva bandiera rossa. Sesto e ottavo crono per Gabriele Minì e Leonardo Fornaroli, mentre Francesco Simonazzi ha ottenuto il 21° tempo.

Qualifica decisiva, ma non mancano i colpi di scena

A Monza si è conclusa una qualifica tesa di F3. Già decisiva per la consegna del titolo, essa è stata segnata da diverse interruzioni che hanno pesantemente condizionato il risultato finale.

La pole position di Goethe è arrivata grazie ad una ripartenza anticipata rispetto al resto del gruppo, con il crono di 1:38.909. Nel Tempio della Velocità tutto può succedere, e infatti il pilota Trident ha concluso la qualifica a muro alla seconda di Lesmo per un suo errore. A beneficiarne è proprio il neo campione brasiliano, il quale era riuscito a migliorare il suo tempo portandosi al quinto posto con 3 decimi di svantaggio dal poleman.

Tra i beffati c'è proprio Paul Aron, il quale aveva già visto Caio Collet soffiargli la pole position in precedenza. L'interruzione anticipata della sessione a 10 minuti dalla fine l'ha privato di ulteriori giri per migliorare il tempo, collocandolo al terzo posto con 0"1 di distacco da Goethe. Anche un altro protagonista della stagione esce deluso da questo venerdì pomeriggio: Dino Beganovic. Lo svedese del team Prema, a causa delle tre interruzioni, non è riuscito a segnare alcun tempo. Il round di casa del suo team sarà in salita per lui, che dovrà rimontare in entrambe le gare dalla ventisettesima posizione.

Il team Trident, ancora più di casa vista la vicinanza dalla sede, può fare festa. Non solo per la conquista del titolo di Bortoleto, ma perchè l'avere tutti i piloti nelle prime posizioni li pone in  una posizione di vantaggio sul team vicentino per la sfida tra i team. Oltre a Goethe e Bortoleto, anche Leonardo Fornaroli ha registrato un buon tempo che lo piazza in ottava posizione.

Completano la top 10 Jonny Edgar al quarto posto, Gabriele Minì sesto e con la possibilità di poter puntare a ottimi risultati in entrambe le gare, Zak O'Sullivan settimo, Luke Browning nono e quindi Taylor Barnard.

Gli altri

Da segnalare il tredicesimo posto di Sebastian Montoya, il quale per 1 decimo non partirà dalla prima casella domani in Sprint Race. Ventunesima posizione per Francesco Simonazzi nella sua gara di casa. L'italiano è seguito da Sophie Floersch, che ancora una volta si conferma la migliore del team PHM by Charouz.

A causare le bandiere rosse, oltre a Goethe, sono stati Oliver Gray - entrato in contatto all'uscita dell'Ascari con Ido Cohen - e Joshua Dufek, il quale ha perso il controllo della vettura sul cordolo in Seconda Variante. Per Nikita Bedrin, invece, un problema in partenza non gli ha permesso di effettuare la qualifica.

Ordine qualifica F3

Tenendo conto che si tratta di una classifica provvisoria per l'investigazione del contatto tra Gray e Cohen, ecco l'ordine di arrivo della qualifica:
Crediti foto: https://www.fiaformula3.com/livetiming/index.html

Penalità che fan riflettere

Come se non ci fossero state abbastanza sorprese, è notizia notturna la squalifica di diversi piloti. Innanzitutto Ido Cohen, uno dei pochi che non aveva segnato il tempo nella qualifica. Inoltre Gray e Goethe devono scontare le penalità ottenute a Spa-Francorchamps di rispettivamente 5 e 10 posizioni. Le altre sono invece conseguenza dell'ultima bandiera rossa e lo stop anticipato della sessione, e coinvolgono i piloti del team Hitech Pulse-Eight e Francesco Simonazzi.

Le prove video hanno mostrato che i meccanici hanno sollevato le auto di Minì, Montoya e Browning circa 2 minuti dopo l'annuncio di sospensione e hanno iniziato a rimuovere i pneumatici sostituendoli con un altro treno di gomme. In quel momento però le vetture diventano soggette a regolamento di parco chiuso, quindi non è consentito alcun intervento su di esse.

Strategia di gomme

Stando a quanto affermato dal rappresentante del team Hitech recatosi dagli steward, il team aveva montato in precedenza nuovi pneumatici sulla vetture in vista della ripresa della sessione, ma nelle discussioni con l'ingegnere prima che la sessione fosse dichiarata sospesa avevano deciso che se la sessione fosse ripresa, c'era la possibilità che venisse interrotta di nuovo, e quindi avrebbero usato un set di pneumatici usati. L'errore nasce dal fatto che successivamente l'annuncio l'ingegnere non fosse avvertito del regime di parco chiuso.

Inevitabile quindi la squalifica di tutte le vetture del team, con concessione di partire dal fondo. Un weekend in salita ripida, con il pilota di casa Minì che si augura di essere protagonista di una rimonta importante visto l'obiettivo di concludere al meglio come raccontatoci, così come i compagni Montoya e Browning, entrambi competitivi.

Lo stesso ha fatto il team Rodin Carlin con Francesco Simonazzi.

 

Con i cambiamenti di classifica, la prima posizione in griglia di partenza alla Sprint Race sarà occupata da Franco Colapinto, affiancato da Mari Boya. L'appuntamento è per domani mattina alle ore 9:25, quando scatterà la penultima gara della stagione di F3.

Da Monza - Anna Botton