Lo spettacolo non delude mai le attese a Baku. Contatti e sorpassi al limite animano gara-2 a Baku ma la corsa viene decisa dal clamoroso errore di Juri Vips, a muro dopo aver dominato la gara. Seconda vittoria in F2 per Dennis Hauger, davanti a Sargeant e Drugovich, che guadagna terreno anche in questo weekend.

Secondo successo in F2 per Hauger, che rilancia le proprie ambizioni

Sembra esser definitivamente sbocciato il feeling tra Dennis Hauger e la Formula 2. Il pilota norvegese vince la sua seconda gara in due round, conquistando i suoi primi 25 punti dell’anno dopo il successo nella Sprint di Monaco. Il giovane talento del team Prema deve però ringraziare Vips, finito a muro a sei minuti dal termine nella stretta sezione del castello; iniziano a pesare gli errori gravi del pilota estone in questa stagione. Un altro rookie in seconda posizione, il protetto Williams Logan Sargeant che precede il leader di campionato Felipe Drugovich. Nonostante un weekend difficile, il pilota brasiliano ha sfruttato al meglio ogni occasione per portare a casa un risultato importante anche nel round azero.

Lo zero di Pourchaire permette al pilota MP di guadagnare ulteriore terreno, mettendo ben 49 punti tra se e il rivale. Baku si conferma una gara di sopravvivenza, con sei piloti ritirati e altrettanti costretti a soste forzate per riparare danni riportati nei vari contatti nelle fasi più concitate. Giù dal podio in quarta posizione Jehan Daruvala, davanti a Richard Verschoor e Enzo Fittipaldi, sempre più sorpresa di questa prima metà di campionato. Settimo Vesti dopo uno stallo al via, davanti a Marino Sato, Ralph Boschung e Jake Hughes che chiudono la zona punti.

Subito safety car al via

Vips mantiene la leadership al via, davanti a Lawson e Armstrong ma dopo una manciata di curve viene già chiamata in causa la safety car a seguito un contatto tra Caldwell e Cordeel. Il vincitore di gara-1 Vesti stalla nella sua piazzola di partenza ed è costretto a ripartire dal fondo dello schieramento. Dopo quattro giri di neutralizzazione la corsa torna ad aprirsi. Vips guadagna un piccolo gap su Lawson che viene attaccato e sopravanzato da Armstrong. Situazione immutata dopo il valzer dei pt stop, con il solo Lawson perdere posizioni dopo una lenta sosta ai box.

La safety car torna protagonista al giro 12, quando Bolukbasi e Nissany vengono a contatto finendo entrambi a muro. Al restart Calan Williams è l’unico a non essersi ancora fermato e guida la corsa, ma è alle sue spalle che succede di tutto. Armstrong tampone Vips con il neozelandese costretto al pit. Poco dietro Lawson, Pourchaire e Iwasa sono anch’essi costretti al rientro ai box dopo vari contatti che li hanno visti protagonisti nei primi metri dopo il traguardo.

Dopo un lungo di Williams, la situazione vede Vips guidare il gruppo davanti ad Hauger e Sargeant, quarto il leader di campionato Drugovich. A causa delle numerose neutralizzazioni, la gara si conclude a tempo e a 6 minuti dal termine il colpo di scena che decide l'esito della corsa: Vips finisce clamorosamente a muro nella sezione del castello regalando la vetta della gara ad Hauger. La Feature Race finisce sotto safety car: Hauger vince davanti a Sargeant e Drugovich.

Oltre un round di vantaggio per Drugovich

Con 132 punti Drugovich lascia l’Azerbaijan ancora da leader della generale mentre resiste in seconda posizione Pourchaire, nonostante i soli due punti conquistati nel fine settimana. Balzo in avanti per Sargeant che grazie alla seconda posizione di gara-2 passa dalla nona alla quarta posizione assoluta. Prossimo round a Silverstone, l’1-3 luglio.

Hauger Baku FIA F2 2022 Timing

Samuele Fassino