F1 | Test Montmelò, Day 5: una brutta Ferrari in simulazione gara
Nel pomeriggio di ieri la Ferrari ha effettuato la sua prima simulazione di gara con tre stint fatti su gomma C2, seguendo la stessa scelta effettuata sia da Mercedes che da Red Bull durante le prime prove collettive di settimana scorsa.
In questo articolo cercheremo di fare una comparazione fra le tre simulazioni di gara, anche se va considerato come ieri le condizioni della pista fossero più lente rispetto a quelle della scorsa settimana, con inoltre un forte vento che nel pomeriggio ha condizionato la prestazione dei team.
Primo stint
Il primo stint inizia con un ritmo abbastanza blando per la Rossa, che gira sempre costantemente su 1:24, con pochi passaggi su 1:23. Il passo medio finale si attesta intorno al minuto e ventiquattro, ma un segnale positivo arriva dal delta prestazione fra i vari giri che denota un degrado quasi nullo
Paragonando il ritmo medio della Rossa al primo stint di Mercedes e Red Bull, la Ferrari è molto in ritardo sia dalla Mercedes, che con Hamilton aveva fatto segnare 1:22.1, sia nei confronti dellla Red Bull di Verstappen, che aveva concluso il primo tratto di gara con un tempo medio di 1:22.7.
Che la pista non fosse abbastanza prestazionale lo dimostrano anche i pochi giri effettuati da Hamilton in simulazione passo gara con la gomma C3, prima del problema di pressione idraulica che lo ha costretto ad un lungo stop. Il sei volte campione del mondo ha ottenuto un ritmo medio più alto di settimana scorsa, 1:22.9, con una gomma che dovrebbe garantire qualche decimo di prestazione in più della gomma bianca.
Secondo stint
Il secondo run rosso inizia con ritmo sul 22 alto, con circa un secondo di vantaggio rispetto alla parte finale del primo stint e prosegue con una buona costanza di performance. Anche in questo caso il passo medio è molto più lento rispetto a quello dei rivali, con Ferrari che fa segnare 1:22.9 contro il riscontro della Red Bull (1:22.1) e quello della Mercedes (1:21.2).
Terzo stint
Terzo stint effettuato sempre con la gomma C2: ancora una volta un ritmo abbastanza alto, ma con una buona costanza, ovvero degrado contenuto della gomma. Alla fine il passo medio è di 1:22.3, contro 1:20.2 di Mercedes e 1:21.1 di Red Bull.
Considerazioni finali
Cosa possiamo dire di questa simulazione gara di casa Ferrari? Una Rossa non certo brillante sul passo gara, di difficile interpretazione se vogliamo, ma forse non proprio giù di potenza come potrebbe sembrare. Infatti vi possiamo anche dare il passo medio dei tre settori della pista delle tre simulazioni passo gara comparate in precedenza:
1 SETTORE | 2 SETTORE | 3 SETTORE | |
VET | 23,2 | 30,9 | 28,8 |
HAM | 23,3 | 30,1 | 27,8 |
VES | 23,2 | 30,5 | 28,2 |
Appare abbastanza eloquente come la Ferrari tenga il passo delle rivali solamente nel primo settore, quello più veloce del circuito catalano, per poi perdere tutto nel secondo e nel terzo settore. Questo può significare solamente che la Ferrari non fosse giù di potenza. Il ritardo nel secondo e nel terzo settore è preoccupante, ma, come detto prima, di difficile comparazione rispetto alle simulazioni gara degli altri top team.
Unica nota positiva una buona gestione della gomma con un degrado quasi nullo.
Non ci resta che aspettare la giornata di oggi, per dare i voti a questa Ferrari che al momento appare sotto la sufficienza anche sul giro secco, dove ieri ha fatto segnare un tiepido 1:16.841 con la gomma C5.
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Francesco Magaddino