F1 | Salta l’Australia, è l’ora del Mugello?
Con la cancellazione del GP d’Australia di F1 ritorna prepotentemente l’ipotesi Mugello. Liberty Media infatti si ritrova con la necessità di rimpiazzare la gara di Melbourne per realizzare il calendario di 23 gare stilato ad inizio anno. Rivedremo quindi le monoposto sfrecciare nel circuito di proprietà della Ferrari?
GP AUSTRALIA CANCELLATO
Con la cancellazione del GP d’Australia le cose si complicano per Liberty Media. Noi ne avevamo già parlato nella seconda parte del nostro punto sul calendario 2021, in cui avevamo previsto la cancellazione della tappa di Melbourne. La situazione della pandemia in Australia non è infatti delle migliori, ed il governo teme casi d’importazione che potrebbero alterare il già delicato equilibrio del Paese. Tra l’altro il circuito dell’Albert Park deve essere allestito per tempo trattandosi di un semi-cittadino, con relativo danno economico se le cose dovessero saltare all’ultimo minuto.
GIAPPONE RINVIATO
Ed ecco che l’Australia si tira fuori, lasciando un buco nel calendario di 23 gare voluto da Liberty Media. E allora cosa succederà adesso? Considerando che il GP di Singapore è stato rimpiazzato dalla Turchia, riteniamo che ci sia poco tempo a disposizione per andare in Giappone la settimana successiva. Ed ecco allora che Suzuka potrebbe prendersi un pò di tempo e chiedere provvisoriamente la data inizialmente assegnata all’Australia. Il Paese del Sol Levante infatti attende l’esito delle Olimpiadi di Tokyo prima di prendere una decisione riguardo la F1, ma di sicuro non vuole rinunciare all’ultimo GP di casa per Honda.
E' L'ORA DEL MUGELLO?
Se il Giappone prende quindi la data australiana del 21 Novembre rimane libero lo slot del 10 Ottobre, la settimana dopo Istanbul. In questa data noi crediamo fermamente che la F1 potrebbe puntare tutto sul Mugello, sia per una questione logistica e di vicinanza con la Turchia ma anche perché nella passata stagione il circuito toscano ha riscosso un enorme successo tra piloti ed appassionati. Il Mugello è inoltre di proprietà della Scuderia Ferrari, che potrebbe fare le giuste pressioni ai piani alti della F1 per assicurarsi il ritorno del Circus in Toscana.
Noi siamo sicuri che qualcosa verrà annunciato nei prossimi giorni se non nelle prossime ore. Il Mugello resta il candidato numero uno ad ospitare la F1 ma potrebbero esserci anche altre sorprese come un ingresso della Germania o addirittura una seconda gara in Bahrain. Aspettiamo conferme ufficiali.
Julian D’Agata