All’ottavo posto del Mondiale 2020 si è classificato il team Alfa Romeo, al termine di una stagione particolarmente complicata. La scuderia con sede in Svizzera ha pagato, così come l’altro team cliente Ferrari, una motorizzazione non all’altezza della concorrenza. Nonostante le difficoltà, la squadra di Peter Sauber è riuscita a massimizzare il risultato, battendo nel rush finale i diretti rivali, Haas e Williams.

ALFA ROMEO: VOTO 6+

Sulle prestazioni pesano come un macigno le carenze del power unit Ferrari. La scuderia elvetica conferma il trend al ribasso cominciato dalla seconda parte del 2019, affacciandosi al Mondiale 2020 come ultimo team della griglia. Due piazzamenti a punti per Kimi Raikkonen e tre per Giovinazzi sono un bottino magro, ma sufficiente per mettersi alle spalle Haas e Williams; il massimo possibile per questa vettura.

L’aver dimostrato, nella seconda parte di stagione, di mettere spesso in difficoltà Ferrari non può che essere di buon auspicio verso il 2021. Solidi e costanti entrambi i piloti, con Giovinazzi ad avere la meglio in qualifica, mentre Raikkonen più competitivo sul passo. Una curiosità: ben sei degli otto punti ottenuti sono stati conquistati in Gran Premi italiani: due da Kimi Raikkonen al Mugello, mentre a Imola si è verificato l’unico doppio arrivo a punti della stagione da parte del duo.

KIMI RAIKKONEN: VOTO 6.5

Passano gli anni, ma il finlandese si conferma (a sprazzi) tra i migliori piloti sulla griglia in termini di passo gara. Se in qualifica Giovinazzi si è dimostrato complessivamente superiore, in gara il discorso si capovolge. Raikkonen si trasforma quando vede “Rosso”, compiendo magie in Belgio, al Mugello, così come nell’ultimo Gran Premio ad Abu Dhabi. In tutte e tre le occasioni “Iceman” è riuscito, sotto la bandiera a scacchi, ad avere la meglio su entrambi i ferraristi.

Sei punti che non possono soddisfare pienamente l’ex Ferrari, ma che rappresentano appieno il potenziale della C39. Conferma più che meritata per un pilota che, nonostante l’età, sembra avere ancora tanto da dare alla Formula 1, in pista e fuori.

ANTONIO GIOVINAZZI: VOTO 6

Giovinazzi conferma i passi avanti della seconda metà di stagione 2019, mettendo in grande difficoltà Kimi Raikkonen sul giro secco. Sono suoi i primi due punti della stagione Alfa Romeo, ottenuti all’esordio nel Gran Premio in Austria. Un risultato reso possibile anche grazie a uno splendido sorpasso effettuato sul quattro volte campione del Mondo Sebastian Vettel.

Tuttavia il pilota pugliese non può essere promosso a pieni voti, visto che spesso è mancata la costanza in gara. Considerando solo le gare concluse da entrambe le Alfa Romeo, Giovinazzi è riuscito a concludere davanti al compagno di team in sole quattro delle tredici occasioni. Una promozione risicata che sa più di rimandato, anche nella speranza di poterlo vedere impegnato alla guida di un mezzo più competitivo.

Samuele Fassino