F1 | Kubica nuovo "oggetto del desiderio": destinazione Alfa Romeo?
Nonostante una stagione di rientro in Formula 1 decisamente poco appariscente (complice l'inesistente competitività della Williams), tra i piloti più al centro delle chiacchiere invernali vi è Robert Kubica. Diversi team, infatti, hanno manifestato l'intenzione di volersi assicurare i servigi del polacco nel ruolo di terzo pilota per la prossima stagione, anche se nelle ultime ore ha preso repentinamente quota un'ipotesi inaspettata: quella dell'Alfa Romeo.
Prima Haas, poi Racing Point, infine Alfa: il nome di Robert Kubica è stato accostato nelle ultime settimane a diverse scuderie, in cerca di un pilota di sicura e comprovata esperienza da utilizzare nel ruolo di reserve driver. Insieme a questo, oltre alle indiscusse doti del pilota di Cracovia, a fare gola sarebbe anche l'importante dote di sponsor che il polacco porterebbe con sé. Il tutto finendo per creare un "pacchetto" decisamente appetibile.
Dopo le belle parole spese nei confronti dell'ex-pilota Renault da parte di Gunther Steiner e Otmar Szafnauer (rispettivamente team principal di Haas e Racing Point), nel corso delle ultime ore sembrerebbe essere diventata l'Alfa Romeo la destinazione 2020 più probabile per Kubica.
A rendere possibile il contatto, secondo quanto riportato da Race Fans, sarebbe stato il manager del pilota Alessandro Alunni Bravi, il quale si trova anche a capo della holding di Sauber che gestisce il team. A svolgere un ruolo determinante nella trattativa sarebbe anche lo sponsor Orlen, azienda petrolifera polacca destinata a dare vita ad una partnership con la compagine di Vasseur, sostituendo Shell in qualità di partner tecnico.
Naturalmente, Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi possono comunque dormire sonni tranquilli in vista della prossima stagione, anche se un eventuale approdo di Kubica nella scuderia del Biscione potrebbe aprire interessanti prospettive per il polacco a partire dalla stagione 2021, quando potrebbe seriamente candidarsi per un sedile da titolare.
Marco Privitera