F1 | GP Ungheria, la conferenza stampa dei piloti. Ricciardo: "Non mi aspettavo di tornare così presto"
Con la conferenza stampa riservata ai piloti si è aperto ufficialmente il week-end del GP d'Ungheria di F1. Riflettori puntati su Daniel Ricciardo, al rientro in veste di pilota titolare al posto di Nyck De Vries nel team AlphaTauri. Anche gli altri piloti intervenuti hanno avuto modo di dare il bentornato all'australiano, tra cui il suo connazionale Oscar Piastri, reduce dall'ottima prestazione ottenuta a Silverstone.
RICCIARDO: "BELLO ESSERE TORNATI"
Prime domande per il rientrante Daniel Ricciardo, che ha espresso le sue emozioni per questa nuova avventura: "Bello essere tornati, è una sensazione strana, anche se non sono stato così lontano. Non mi aspettavo di rientrare così presto. Mi sono sempre fatto trovare pronto, mi dicevo non si sa mai. Mi sono goduto quest'anno con la famiglia Red Bull, ho avuto anche modo di staccare ed era sicuramente necessario". Proprio su quest'ultimo aspetto l'ex McLaren ha anche scherzato sulle attività che ha svolto in questo periodo di pausa: "È stato bello avere un po' più di tempo, passare del tempo con gli amici, andare ai loro addii al celibato, anche a Las Vegas". A questo punto un siparietto con Pierre Gasly, che è intervenuto dicendo: "Voglio vedere le foto di Las Vegas".
Il pilota Alpine invece si è soffermato sul week-end di Silverstone che ha visto entrambe le vetture della squadra transalpina ritirate: "A Silverstone il risultato è stato sicuramente negativo. Dobbiamo trovare più velocità, ma non siamo stati tanto dietro rispetto agli altri. Esteban ha lottato per gran parte della gara con Alonso".
Nella prima parte della conferenza parola anche a Oscar Piastri (McLaren), reduce invece da un ottimo risultato a Silverstone, dove ha sfiorato il suo primo podio in carriera: "Ripensando a quella gara la sensazione che ho è principalmente di soddisfazione se guardiamo quella che è stata la nostra stagione fino ad allora. Peccato per quella safety car (per cui ha perso il podio ndr) ma stiamo lavorando per tornare competitivi". Il pilota McLaren ha speso anche parole per il rientro del suo connazionale Ricciardo, dicendosi felice di avere due piloti australiani in griglia a distanza di 10 anni dall'ultima volta.
SAINZ: "GRANDE EQUILIBRIO ALLE SPALLE DI MAX"
Intervento anche per Carlos Sainz (Ferrari), che ha sottolineato l'equilibrio alle spalle di Max Verstappen: "Abbiamo compreso i problemi di Silverstone, ma in una battaglia così serrata alle spalle di Red Bull e Max non possiamo sempre essere davanti a Mercedes e Aston Martin. C'è un'oscillazione di soli 2 decimi che può cambiare l'esito del week-end. Qui in Ungheria speriamo di essere più competitivi e che la pista si addica di più alle nostre caratteristiche".
Altro pilota intervenuto nella prima parte di conferenza è stato Max Verstappen (Red Bull), che si è detto ovviamente felice del rientro di Daniel Ricciardo ma allo stesso tempo triste per la partenza del suo connazionale Nyck De Vries. All'olandese è stato anche sottolineato se pensa a battere il record di 12 gare vinte di fila da una stessa squadra, domanda alla quale ha risposto così: "Non ci penso tanto, io sono qui per fare un buon week-end e ovviamente proverò a vincere. Se ci riusciamo avremo battuto quel record. Qui portiamo degli aggiornamenti che sembrano farci andare meglio in curva. Anche se siamo primi dobbiamo sempre cercare di migliorarci come fanno tutti".
ALONSO: "HUNGARORING PISTA CHE SI ADDICE ALL'ASTON MARTIN"
Nella seconda parte di conferenza è intervenuto anche Fernando Alonso (Aston Martin), al quale è stato ricordato il ventennale della sua prima vittoria proprio in Ungheria: "È stato ovviamente un momento magico della mia vita e della mia carriera. È cambiato un po' tutto, ricordo che sabato sera fossimo al massimo da podio. Vincere ci ha un po' sorpresi. Da quel momento in poi la privacy è sparita dalla mia vita".
Sul momento attuale invece lo spagnolo ha dichiarato: "Le caratteristiche di Budapest si avvicinano a quelle delle piste dove siamo andati meglio. Silverstone e Austria non ci hanno aiutato, speriamo di tornare ad un buon livello qui". Parole anche per il format sperimentale delle qualifiche che sarà adottato questo sabato che prevede l'utilizzo delle gomme hard in Q1, delle medie in Q2 e delle soft in Q3: "Non penso cambierà troppe cose, risparmieremo un paio di set ma sarà comunque uguale per tutti. Vedremo dopo questo weekend".
Guanyu Zhou (Alfa Romeo): "A Silverstone non siamo stati perfetti nella preparazione. Abbiamo fatto un cambio nelle FP3 che non è andato bene. Nelle qualifiche siamo andati un po' meglio ma non abbiamo fatto il salto che ci aspettavamo. In generale pensavamo di essere un po' più avanti in questa stagione. Qui in Ungheria non portiamo aggioramenti ma cercheremo di comprendere meglio il nostro pacchetto prima della pausa estiva".
Logan Sargeant (Williams): "Penso che sto facendo dei passi nella direzione giusta, ma ancora non sono al livello che vorrei. Questo week-end in Ungheria non sarà perfetto per le caratteristiche della nostra vettura ma cercheremo di fare il massimo".
Nico Hulkenberg (Haas): "Qui portiamo piccoli aggiornamenti al fondo che spero possano farci andare meglio. È un periodo duro, sarà sicuramente un week-end difficile per noi e conterà ogni sessione per noi. Al momento mi sto divertendo e sono rilassato e al momento non c'è modo di pensare che il rapporto con la squadra non possa continuare".
George Russell (Mercedes): "Siamo concentrati nel cercare di progredire e vogliamo restare davanti ai nostri avversari. La Aston all'inizio era molto forte poi ha fatto qualche passo indietro, la Ferrari lo stesso e anche noi siamo altalenanti. Penso che anche la Red Bull possa fare lo stesso in qualche gara".
Un bambino ha poi posto una domanda finale a tutti i piloti: "Siete invidiosi della macchina di Max?". La risposta è stata data da Russell, che interpretando il pensiero di tutti ha detto: "Certo, però tutti abbiamo l'opportunità di salire sul podio e prima o poi speriamo di riprenderlo".
Carlo Luciani