F1 | GP Singapore: info e orari del weekend
Come da tradizione al termine della stagione europea, ecco tornare in calendario il Gran Premio di Singapore, nella splendida cornice del Marina Bay Street Circuit. La gara notturna del Sud-Est asiatico segna così il ritorno della Formula 1 in quella fetta di mondo, e dà il via al rush finale, composto da otto gare, della stagione 2023. Max Verstappen vuole allungare la sua striscia di vittorie consecutive, e pare essere l’indiziato numero uno per il successo. Attenzione però, perché nella Città del Leone le sorprese sono all’ordine del giorno.
Progettato dall’architetto Hermann Tilke, il circuito su cui si disputerà la quattordicesima edizione del GP di Singapore ricalca in buona parte le caratteristiche dei classici cittadini. Molto tortuoso, con vie di fuga pressoché inesistenti, si snoda intorno ai grattaceli della città asiatica senza offrire grandi possibilità di sorpasso, nonostante la presenza di alcuni rettifili in cui si raggiungono velocità elevate. rispetto agli anni scorsi, il terzo settore è stato ampiamente rivisto, eliminando il passaggio sotto la tribuna dello stadio (scenografico ma un vero e proprio budello), per far posto ad una sezione rettilinea molto veloce.
Nella sua pur breve storia, Singapore ha visto accadere diversi episodi che spesso hanno deciso le sorti del Mondiale. Addirittura, già dal primo anno, quando la Renault pilotò Nelsinho Piquet a muro per far vincere Alonso (il famoso Crashgate) mentre Massa ripartiva dai box con il tubo del rifornimento attaccato, regalando punti che poi si sarebbero rivelati preziosi a Hamilton. Come dimenticare poi lo schianto in partenza del 2017, con le due Ferrari a compiere un folle harakiri stringendo Max Verstappen in uno storico start sotto la pioggia.
Il tracciato
Il rettilineo di partenza si chiude con una violenta staccata per affrontare le prime tre curve del tracciato: da 315 km/h si passa ai 155 km/h necessari per affrontare la prima sinistra-destra, per poi scalare fino alla seconda marcia per il secco tornante di curva 3. Breve allungo e l’insidiosa curva 5 verso destra immette sulla prima zona DRS, un lungo rettilineo diviso in due da una velocissima piega verso destra, che rappresenta la più nitida occasione di sorpasso. Altra violenta staccata e si arriva in curva 7, una secca piega a 90° verso destra: attenzione all’uscita, in passato i commissari sono stati molto severi con chi non ha rispettato i track limits.
Le due curve successive sono senza storia, fino alla sezione situata sotto la Corte di Giustizia; qui, nelle prime edizioni era posizionata una chicane che causava moltissime uscite di pista. Negli ultimi anni è stata sostituita da curva 10, una lunga sinistrorsa da 155 km/h che fa da preludio alla Chicane del ponte e al successivo tornante. Il rettifilo seguente porta alla fine del secondo settore e il successivo è una serie infinita di curve fino al traguardo.
Curva 14 è una secca destrorsa da 100 km/h, che immette nella nuova sezione veloce; la chicane successiva porta i piloti a sfiorare il muro di destra e immette sulle ultime due sinistrorse del tracciato, entrambe molto veloci. Qui è necessario fare attenzione all’ingresso della corsia box all’interno, situato in posizione pericolosa, mentre in uscita occorre sfruttare tutto il cordolo per scaricare a terra tutti i cavalli.
ANNO DI COSTRUZIONE: 2008
LUNGHEZZA: 4.928km
CURVE: 23
GIRI: 63
DISTANZA DI GARA: 308.706 km
Gli orari del GP di Singapore in TV e sul web
Venerdì 15 settembre
PL1: 11.30-12.30 diretta Sky Sport F1 HD
PL2: 15.00-16.00 diretta Sky Sport F1 HD
Sabato 16 settembre
PL3: 11.30-12.30 diretta Sky Sport F1 HD
Q: 15.00-16.00 diretta Sky Sport F1 HD / Differita TV8 ore 18.30 / Cronaca web su Livegp.it
Domenica 17 settembre
Gran Premio: 14.00-16.00 diretta Sky Sport F1 HD / Differita TV8 ore 18.00 / Cronaca web su Livegp.it
Orari GP Singapore su Radio Live GP
Sabato 15 settembre
Diretta qualifiche dalle 14.45
Domenica 16 settembre
Diretta gara dalle 13.45
Nicola Saglia